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ALBE IN MALGA

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Se la sveglia è un campanaccio: in Trentino torna l’iniziativa che fa provare la vita d’alpeggio.

NotiziePlus_Travel_AlbeInMalga2Se la sveglia è un campanaccio. Mentre fuori è ancora buio. Scendete le scale in legno che scricchiolano quanto le vostre ginocchia. Qualcuno già armeggia in cucina, lo capite dal profumo del pane che si mescola a un sapore dolciastro come di frutta, di fieno, di erba tagliata. Spostate il portone pesante. Con un po’ di riserva e cautela. Siete ospiti, pensate, e magari qualcuno dorme ancora. E infatti eccole le stelle. Sono ancora tutte lì, silenziose e rassicuranti. Ma la sentite già quell’aria fresca e pungente, quell’aria inconfondibile che annuncia la mattina in montagna.

Di nuovo il campanaccio. Si fa più vicino, pesante e insistente. Da dentro casa riconoscete il mestolo che litiga con qualche pentola. La stella che vi piaceva di più ora dov’è finita?

Fa niente, E’ davvero senza fiato quest’alba. In malga.

TORNA ALBE IN MALGA: SVEGLIA ALL’ALBA E POI VIA A MUNGERE, FAR FORMAGGI E NON SOLO.

NotiziePlus_Travel_AlbeInMalga3In Trentino è tornata la magia di Albeinmalga, l’esperienza che nei mesi di luglio, agosto e settembre, il venerdì e il sabato all’alba, permette di trascorrere due intensissime giornate, lassù sugli alpeggi, insieme ai barbuti malgari, questi importantissimi custodi delle montagne che apriranno in esclusiva per queste occasioni le porte delle loro “heidiane” casette. E insieme, quelle del loro straordinario patrimonio di saggezza e cultura delle tradizioni di questi luoghi.

Sì perché malga significa rito, storia pregna di mille e altre storie che sono tutte scritte, infilate, nascoste dentro le pietre del muretto della stalla, mille e altri passi che hanno segnato il sentiero che porta al recinto lì in fondo, cento e più tazze di latte caldo raggomitolati accanto al camino, raccontando aneddoti e leggende.

Davanti a tutto questo ci si può incantare – pensando soprattutto ai bambini – nei due giorni di Albe in Malga.

COME FUNZIONA, COSA SI FA.

Si dorme lassù, nelle malghe che lo consentono, oppure in un hotel a valle e poi ci si sveglia di buonissima (o cattivissima a seconda dei punti di vista) ora : una guida alpina o un accompagnatore del territorio vi conducono fino all’alpeggio in quota, in tempo per assistere al momento dell’alba. Poi l’incontro con i malgari per seguire la mungitura e scoprire i segreti della caseificazione, della produzione di un formaggio tosèla o di un nostrano, della trasformazione della panna in burro.

NotiziePlus_Travel_AlbeInMalga4E poi malga che vai, esperienza che trovi: si può partecipare alla raccolta delle uova, alla cura dei cavalli, alla ricerca di erbe spontanee e fiori per arricchire le proprie ricette. In alcune malghe sono stati organizzati appuntamenti dedicati alle famiglie con bambini e denominati “Albe in Malga for family”. Dopo il lavoro, la colazione: latte, yogurt, formaggi, torte, confetture, uova, salumi e pane casereccio a km zero.

COME PARTECIPARE.

ALBE IN MALGA si tiene dal 1/07/2017 al 9/09/2017 nel territorio della provincia di Trento.Sono una trentina le malghe che hanno aderito al progetto coordinate dalle Strade del vino e dei sapori del Trentino, dalle Aziende per il Turismo e dai Consorzi turistici.

Potete selezionare la data e la malga consultando il calendario pubblicato su www.visittrentino.info/albeinmalga

Il costo per la sola giornata di sabato è di circa 15/20 euro a persona (la cifra varia di malga in malga e ad essa può essere aggiunto il costo di un eventuale pernottamento per una notte).

CREDIT FOTO  Fototeca Trentino Sviluppo S.p.A. – ® Daniele Lira Ph, ® Pio Geminiani Ph

 


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