Casinò ancora chiuso per colpa del DPCM – TG Plus NEWS
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TG Plus NEWS Venezia – ed. sera 19 maggio
Politica. Casinò ancora chiuso per colpa del DPCM
Questa mattina la X. Commissione Consigliare del Comune di Venezia ha ripreso la discussione sulle varie questioni legate al Casinò di Venezia. Nel suo intervento, l’Assessore al Bilancio Michele Zuin ha sottolineato che la Casa da Gioco veneziana è ancora chiusa, perché la sua apertura in quanto non inserita nel DPCM del 17 maggio 2020. “Sono a rischio circa 600 posti di lavoro – ha sottolineato Zuin – se il Governo non cambia idea”. In più ha mostrato anche un post di Vito Crimi, nel quale uno dei maggiori esponenti del Movimento 5 stelle ha dichiarato che le “slot machines e gioco d’azzardo devono essere gli ultimi a tornare in attività. La decisione di posticiparne la riapertura è positiva, accoglie le nostre richieste. Se non riaprissero più sarebbe meglio”. Tra gli interventi anche quello di Paolino D’Anna che ha messo in evidenza la necessità di costruire soluzioni condivise tra le vari parti, e che l’attuale amministrazione – al contrario della precedente – ha sempre cercato di salvare il Casinò nonostante in questi anni ci sia stato un notevole calo di introiti.
Politica. Il Sindaco e Giunta di Portogruaro sui plateatici
Oggi il Sindaco, la Giunta e i Dirigenti del Comune di Portogruaro hanno affrontato l’argomento plateatici per gli esercizi pubblici cittadini alla luce della situazione emergenziale Covid. “È chiaro che è indispensabile che il governo emani il decreto sull’occupazione di suolo pubblico in tempi rapidi – afferma il Sindaco Maria Teresa Senatore – per poter aiutare i titolari di bar e ristoranti alla luce delle prescrizioni di distanziamento emanate dall’Istituto Superiore della Sanità e dal Comitato tecnico scientifico”. Continuano il Sindaco Senatore, l’Assessore Luigi Geronazzo e l’Assessore Bertilla Bravo: “abbiamo dato mandato ai dirigenti del Comune di Portogruaro di procedere da subito alla predisposizione di una procedura semplificata di autorizzazione che verrà attivata immediatamente una volta uscito il decreto governativo. Vogliamo e dobbiamo dare certezze alle nostre Attività Produttive, ma se il Governo non risponde in tempi rapidissimi – sottolineano dall’amministrazione di Portogruaro – anche i nostri sforzi di celerità saranno vani e le attività non potranno rimettersi in carreggiata rapidamente. Saremo con i titolari delle categorie economiche e le Associazioni di categoria per sollecitare il Governo a scelte coraggiose”.
Attualità. A Venezia pre-verifiche sugli asili
In previsione di una possibile riapertura da parte del Governo dei servizi per l’infanzia, l’assessore alle Politiche educative, Paolo Romor, si è recato questa mattina in sopralluogo in alcuni istituti scolastici della città storica. Accompagnato da tecnici del Comune di Venezia e di Ames, l’assessore ha visitato le scuole d’infanzia San Girolamo, Comparetti, Diego Valeri e Santa Teresa; i nidi Arcobaleno e Onda; la primaria Zambelli, che sarà una delle sedi individuate per i centri estivi. “Ci prepariamo – ha commentato l’assessore Romor – nell’ipotesi che il Governo dia il ‘via libera’ a riattivare i servizi per l’infanzia: nidi, spazi cuccioli, scuole d’infanzia e centri estivi. Particolare attenzione è stata dedicata alle procedure di sanificazione, alla cura degli scoperti, all’organizzazione degli spazi e delle attività per piccoli gruppi stabili, come previsto dalle linee guida”.
Attualità. Da lunedì 25 operativi tutti i mercati nel Comune di Venezia
Da lunedì 25 maggio tornano pienamente operativi tutti i mercati nel Comune di Venezia: per Mestre, Marghera e Lido previsto l’ampliamento delle aree con variazioni della viabilità per garantire maggiore sicurezza. Le misure concordate, su indicazioni del sindaco di Venezia Luigi Brugnaro, tra il Comando della Polizia locale, i rappresentanti di categoria e la direzione del settore Commercio del Comune, prevedono una serie di criteri generali validi per tutti i mercati e i posteggi isolati e l’adozione di provvedimenti specifici per quelle singole realtà dove l’elevato numero dei posteggi, la loro collocazione in riferimento allo specifico contesto urbanistico e il notevole afflusso di consumatori con conseguente rischio di assembramenti, necessitava di ulteriori accorgimenti.
Sport. Il Venezia FC apre i campi del Taliercio per allenamenti individuali facoltativi
“A partire da domani, mercoledì 20 maggio, sarà concesso ai giocatori ed allo staff del Venezia FC l’utilizzo dei campi del Centro Sportivo Taliercio, per sedute di allenamento individuali facoltative. Agli atleti sarà consentito esclusivamente l’accesso ai terreni di gioco per un massimo di 10 giocatori all’ora, nel rispetto del distanziamento sociale (un atleta per ogni metà campo), mentre resteranno interdetti gli accessi alle strutture del centro sportivo, quali spogliatoi e palestre”. Questo il testo del comunicato del club arancioneroverde. In pratica quei giocatori che abitano a Mestre, se vogliono, possono andare a correre sui cinque terreni della struttura sportiva che ospita gli allenamenti del Venezia. Questo in attesa di sapere l’esito dei tamponi che il club ha effettuato ieri. In pratica sono stati eseguiti una cinquantina di test, che hanno compreso, oltre ai giocatori e ai membri dello staff, anche chi, all’interno della società, ha avuto contatto con i calciatori. Il risultato di tali analisi dovrebbe essere a disposizione nella giornata di domani, al massimo dopodomani. Non c’è stata perciò alcuna convocazione e lo staff tecnico non avrà alcun contatto, all’interno della struttura, con i giocatori che per volontà andranno ad allenarsi. In sostanza, quello che prima veniva fatto a casa, attraverso dei video-tutorial, potrà essere fatto presso il Taliercio.
