Tg plus 22 maggio pomeriggio
Fa spiare il fidanzato da un detective. Lo scopre con altre donne.
Cronaca. Il matrimonio era saltato qualche giorno prima della celebrazione per un litigio: la sposa aveva assoldato un investigatore per pedinare il fidanzato nelle trasferte di lavoro. Il professionista avrebbe quindi filmato l’uomo in compagnia di altre donne. La fidanzata avrebbe poi mostrato i video ai rispettivi genitori durante una delle riunioni per gli ultimi preparativi per le nozze.
La soprintendenza non ha fondi. Il mosaico del Duomo resta coperto.
Cultura. Il mosaico del Duomo è sepolto dalla sabbia dallo scorso inverno. La Soprintendenza non ha fondi per riportarla alla luce. L’assessore alla cultura Luciano Franchin, come già negli ultimi due anni, ha scritto alla Soprintendenza sollecitando e chiedendo una data in cui il mosaico tornerà ad essere visibile ai turisti. Negli anni la Soprintendenza ha sottolineato i tagli avuti per i siti archeologici di Treviso e Oderzo.
Tre rapinatori in sala slot. Clienti in ostaggio.
Cronaca. Sabato notte a Camino di Oderzo, in una sala giochi, tre banditi hanno compiuto una rapina a mano armata, armati di pistola e a volto coperto. Hanno fatto irruzione nella sala slot quando c’erano ancora quattro clienti e la barista. I clienti prima sono stati tutti derubati del portafogli e del cellulare e successivamente sono stati rinchiusi nel bagno per evitare che dessero subito l’allarme al 112. Hanno poi minacciato la cassiera. I banditi, fuggendo, hanno chiuso la porta d’ingresso della sala, intrappolando la ragazza e i clienti. Sull’episodio indagano i carabinieri di Oderzo e della Compagnia di Conegliano.
Fitofarmaci. Bimbi a piedi tra i vigneti.
Salute. Sono stati oltre seicento i bambini e i genitori che domenica hanno camminato sulle colline di Conegliano per una grande festa di fine anno scolastico della scuola elementare Marconi, la terza
edizione di “Marconi in marcia”. Ma al gruppo che vuole promuovere un referendum per abolire l’uso dei fitofarmaci sul Prosecco, non è piaciuta l’iniziativa tra i vigneti definendo i genitori degli irresponsabili. I piccoli sono stati esposti al rischio di irrorazioni di pesticidi.