Per il Venezia iniziata la volata salvezza – TG Plus SPORT

TG Plus SPORT Venezia – ed. lunedì 20 luglio

CALCIO. Per il Venezia iniziata la volata salvezza

A tre giornate dalla conclusione la lotta salvezza della serie B sta per entrare nella fase conclusiva. Un volata che coinvolge ancora molte squadre. Tra queste il Venezia FC che venerdì scorso è riuscito a portare a casa l’ennesima impresa in trasferta, ovvero il successo sul terreno dello Spezia. Tre punti che permetteranno agli arancioneroverdi di poter vivere le ultime tre uscite stagionali con meno ansia. Venerdì prossimo, però, la formazione di mister Dionisi, se non vuole tornare nuovamente dentro il baratro, dovrà per forza fare punti con la Juve Stabia. Un successo sul club campano, porterebbe Modolo e compagni a quota 47 in classifica. Nulla, comunque, può essere dato per certo visto che tutte le formazioni lotteranno sino all’ultimo minuto dell’ultima partita. Il Perugia, ad esempio, in forte difficoltà ha esonerato Serse Cosmi che, quindi, non sarà al Penzo, proprio dell’ultima partita della regular-season.

CALCIO. Mestre, certezza sull’iscrizione, incertezza sul futuro societario

Il Mestre sarà presente anche nel prossimo campionato di Serie D. La certezza arriva dalle ultime parole dette dal vulcanico presidente arancionero. Sappiamo che Stefano Serena ha messo in vendita il sodalizio mestrino, ma non vuole cedere la proprietà senza avere garanzie per il futuro della prima squadra, ma anche del settore giovanile. Per questo motivo il numero uno del Mestre ha voluto rasserenare il clima attorno al proprio club, in particolare per quanto riguarda i supporters e le famiglie che hanno i propri ragazzi impegnati nelle varie squadre under. Questo non esclude, comunque, che ci possano essere delle novità a livello di assetto societario. Qualche settimana fa si era parlato di qualche imprenditore locale intenzionato a prelevare il Mestre, ma poi le trattative sono affondate.

RUGBY. Stagione 2020-2021, campionati al via con l’incognita Covid

A causa dell’incognita Covid-19, per qualsiasi disciplina – in vista del prossimo autunno – è difficile stabilire date di inizio dei propri campionati. Per questo motivo la Federugby ha proposto tre ipotesi per la programmazione del Top 12, entrambe con l’ipotesi di chiudere il tutto per il 30 di maggio. Data di inizio il 26 settembre: Coppa Italia con quattro gironi da tre squadre ciascuno a partire dal 26 settembre, semifinali di andata e ritorno e Finale per un totale di sei giornate. Campionato con girone unico all’italiana con partite di andata e ritorno, semifinali di andata e ritorno e Finale, per un totale di venticinque giornate. Data di inizio il 7 novembre: in questo caso non viene disputata la Coppa Italia. Campionato con girone unico all’italiana con partite di andata e ritorno, semifinali di andata e ritorno e Finale, per un totale di venticinque giornate. Infine terza ipotesi, con partenza il 9 gennaio: non viene disputata la Coppa Italia. Ripartizione in conference, con due gironi all’italiana di sei squadre ciascuno con partite di andata e ritorno tra le componenti dello stesso girone e di sola andata con le componenti del girone opposto, con semifinali di andata e ritorno e Finale per un totale di diciannove giornate.

RUGBY. Tante incognite per il Top12, tra queste il San Donà

Se la Federugby pianifica le date della prossima stagione, c’è però da sottolineare come l’elenco delle squadre che disputeranno il Top12 non è ancora certo. Una grossa incognita, ad esempio, arriva dal Lafert San Donà che, per poter giocare ancora nella massima serie della palla ovale, ha la necessità di integrare i soldi che la crisi economica dovuta al Covid-19 le ha tolto. Il presidente Marusso, infatti, ha fatto sapere che se non arriveranno 160 mila euro da parte della FIR sarà costretto a far ripartire la propria prima squadra da categorie inferiori. Il numero uno del club biancoceleste ha comunque garantito che il settore giovanile verrà mantenuto. Nel frattempo tutti i giocatori sono stati liberati di accasarsi altrove, così la rosa della scorsa stagione è stata smantellata.