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Autobus in fiamme sul Ponte della Libertà – TG Plus NEWS Venezia

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CRONACA. Autobus in fiamme sul Ponte della Libertà

A fuoco un autobus dell’ ATVO, che viaggiava in direzione della città lagunare verso le 14.30 di oggi: tutte in salvo le 10 persone e l’autista che si trovavano a bordo. La colonna di fumo alzatasi in cielo è stata visibile a chilometri di distanza. La viabilità in direzione Venezia è rimasta bloccata fino allo spegnimento del bus ed è ora in fase di ripristino. Sul posto la polizia di stato e quella locale. Le cause dell’incendio sono al vaglio dei tecnici dei vigili del fuoco. Ancora in corso le operazioni di soccorso. I dettagli nel nostro sito notizieplus.it.

CRONACA. Uil Veneto apre nuovi uffici in Via Cappuccina

Uil Veneto inaugura la settimana prossima nuovi uffici in via Cappuccina, a Mestre. Il segretario generale Roberto Toigo spiega “I nuovi uffici si trovano in una delle zone che negli scorsi mesi hanno pagato un prezzo molto alto sul fronte dell’insicurezza e del degrado.  Aprirli è per noi un modo per tenere vivo e vissuto il quartiere, un tassello nell’impegno complessivo di dare a Mestre la qualità di vita che si merita”.

 SANITA’. Bibione, domani apre il Punto di Pronto Intervento

Domani, sabato 22 aprile, apre il Punto di Primo Intervento (PPI) di Bibione che da sempre rappresenta anche l’avvio dell’attività estiva dell’Ulss4. Infatti per oltre 5 mesi l’anno questa Azienda sanitaria attiva il progetto “Vacanze in salute” che prevede il potenziamento di mezzi, attrezzature e personale sul litorale compreso tra Bibione e Cavallino Treporti. I particolari nel nostro portale notizieplus.it.

CRONACA. Agricoltura, CIA Venezia: “Sì alla tutela delle denominazione”

Dopo il caso del Prosek croato, Cia Venezia interviene: “La Regione è la prima a livello nazionale per numero, 89, e valore, 4,384 miliardi di euro, dei prodotti riconosciuti dall’UE. Nella nostra provincia l’impatto economico è di 330 milioni di euro “Un patrimonio che siamo chiamati a salvaguardare da imitazioni o da tentativi di appropriazione della denominazione stessa da parte di chi non ha alcun titolo per farlo”. 


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