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Arrestato a Malpensa pusher indagato dalla Questura di Venezia – TG Plus NEWS Venezia

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CRONACA. Arrestato a Malpensa pusher indagato dalla Questura di Venezia

Domenica 24 gennaio, i poliziotti dell’Aeroporto Malpensa, hanno arrestato un cittadino tunisino di 29 anni, destinatario di una ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dalla Procura della Repubblica presso del Tribunale di Venezia. A seguito di una complessa indagine sullo spaccio di droga che la squadra investigativa della Questura di Venezia sta conducendo da mesi nel Quartiere Piave di Mestre, sono stati raccolti numerosi indizi di colpevolezza a carico el tunisino, individuato quale referente di un’attività di spaccio in concorso con un ventenne connazionale. I due gestivano la vendita di circa 60 grammi al giorno tra cocaina ed eroina, con un guadagno approssimativo di 1000 euro al giorno.
Nell’agosto del 2020 è stato emesso il provvedimento restrittivo a carico dei due soggetti: il ventenne  è stato immediatamente fermato e condotto in carcere a Venezia dai poliziotti del Commissariato mentre il ventinovenne all’epoca non è stato rintracciato perché nel frattempo ritornato in Tunisia, venendo per l’appunto arrestato domenica scorsa in Aeroporto a Malpensa appena sbarcato nuovamente in Italia e portato  nella Casa Circondariale di Busto Arsizio (VA).

CRONACA. Lasciato a terra da Easyjet, Adico porta la compagnia aerea di fronte a Resolutia

Era stato lasciato a terra per aver protestato (civilmente, secondo moltissimi testimoni) a causa del ritardo di 4 ore accumulato dalla compagnia aerea low cost, l’Easyjet, che avrebbe dovuto condurre lui, la moglie e una comitiva di Mira da Londra al Marco Polo di Tessera. Un comportamento, quello di Easyjet, del tutto inappropriato, vessatorio, fuori luogo e umiliante. Per questo l’uomo, residente a Mira, ha deciso di rivolgersi all’Adico, con lo scopo di ottenere le scuse dal vettore e il risarcimento per i danni subiti, fra i quali il pernottamento in un hotel e l’acquisto di un nuovo biglietto. Ora, a distanza di circa un anno da quell’episodio (era l’Epifania del 2019) e dopo numerose lettere inviate alla compagnia britannica che ha risposto in modo del tutto insoddisfacente, Adico ha deciso di portare la controversia di fronte all’organismo conciliativo Resolutia di Venezia. Una scelta oculata, quella dell’ufficio legale dell’associazione, che avrebbe voluto trascinare Easyjet in Tribunale con tutti i rischi connessi però alla Brexit e al pericolo di dover discutere la questione a Londra. Con la mediazione, l’Adico punterà a ottenere quanto già contestato al vettore inglese: un risarcimento per i danni morali e materiali subiti da Baldan e dalla moglie, le scuse da parte della compagnia e la cancellazione di quella incredibile e surreale interdizione comminata all’uomo, che non potrà più volare per cinque anni con Easyjet.

ATTUALITA’. Fino al 15 marzo aperte le iscrizioni agli asili nido e spazio cuccioli comunali

Il Settore Servizi educativi del Comune di Venezia informa che fino al 15 marzo 2021 (ore 12.00), sarà possibile iscrivere i bambini per l’anno scolastico 2021/2022 agli asili nido e spazio cuccioli comunali. Possono essere iscritti agli Asili Nido e agli Spazio Cuccioli i bambini che siano residenti nel Comune di Venezia (la residenza riguarda il bambino e almeno un genitore), o con richiesta di residenza presentata, unitamente ad almeno un genitore, nel Comune di Venezia nel termine stabilito per le iscrizioni. Sono equiparati ai residenti nel Comune di Venezia anche i bambini in affido presso famiglie residenti nonché i bambini di cui almeno un genitore appartenente alle Forze dell’Ordine o alle Forze Armate assegnato a prestare servizio presso strutture presenti nel territorio comunale. Le domande dei cittadini non residenti nel Comune di Venezia possono essere accolte a condizione che siano state interamente soddisfatte le domande dei residenti. È, inoltre, possibile fare domanda di trasferimento da un Nido comunale o Spazio Cucciolo ad un altro secondo le scadenze temporali indicate dall’Amministrazione comunale compilando apposito modulo.

ATTUALITA’. Gli studenti diventano scienziati per conoscere la qualità delle acque

Da oggi 27 gennaio, dopo la pausa natalizia, ripartono i laboratori nelle scuole del progetto “Io Tu Noi Il Piave”, curato dall’Autorità di Bacino Distrettuale delle Alpi Orientali (l’ente che si occupa della pianificazione per la difesa del suolo e la tutela delle risorse idriche e degli ambienti acquatici nel nostro territorio). La realizzazione del progetto è a cura dell’agenzia di comunicazione ambientale Achab Group. Il progetto coinvolge  27 classi dei tre istituti comprensivi di San Donà di Piave, una classe del Liceo Scientifico Galileo Galilei e due classi dell’ISS Scarpa Mattei. Concretamente gli alunni, dopo un’attività di approfondimento in classe, diventano scienziati e rilevatori, recandosi, in gruppi organizzati e accompagnati da esperti, a prendere campioni di acque per rilevarne la qualità Il progetto originariamente doveva svolgersi nella primavera del 2020, ma a causa del lockdown le attività sono state rinviate. Sono già state coinvolte 9classi delle scuole primarie; oggi è il turno di altre tre realtà scolastiche della secondaria di I grado.


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