Boom di ordini d’asporto, ai trevigiani piacciono poke e aperitivi – TG Plus NEWS Treviso
CRONACA. Il Pd chiede chiarezza sull’inquinamento
Il consigliere regionale Andrea Zanoni, con un emendamento al bilancio regionale, chiede che venga fatta luce sulla fonte primaria dell’inquinamento delle falde acquifere da mercurio dei comuni di Preganziol, Treviso, Quinto e Casier. Già nel 2012, infatti, si era costituito un comitato per monitorare la situazione mediante analisi periodiche. Le ultime hanno rilevato un progressivo spostamento dell’inquinamento da mercurio da Quinto verso Sud-Est.
CRONACA. Laura Cestaro morta a soli 43 anni
Laura Cestaro non c’è più. Si è spenta a soli 43 anni per una grave malattia. Era originaria di Conscio di Casale ma da anni abitava insieme al compagno a Treviso e da oltre 10 anni lavorava alla Finint di Conegliano come vice responsabile dei Servizi Corporate. Per anni è stata catechista e volontaria in parrocchia e ha fatto l’animatrice al Grest. Domani alle ore 11 i funerali.
ECONOMIA. Trevigiani pazzi per il cibo d’asporto
Foodracers compie 5 anni e 4 milioni di piatti consegnati in 60 città. E il 2020, anno della pandemia, ha visto l’azienda trevigiana di food delivery cambiare sede e ampliare lo staff per far fronte alle esigenze di un mercato che ha visto un incremento delle richieste considerevole. Foodracers è nata a Treviso e negli ultimi tempi ha visto modificare le abitudini di ordinazioni a domicilio e da asporto dei trevigiani.
- Attualmente i ristoranti attivi sono 110 (nel 2019 erano 60).
- Il piatto più gettonato nel capoluogo della Marca è il poke, che rappresenta la fusione tra la cucina giapponese e quella hawaiiana, ordinato soprattutto a pranzo. Altri must per una pausa pranzo veloce sono cinese e kebab assieme al classico panino, mentre per la cena pizza e galletto superano di poco gli hamburger. Approfondimento su NotiziePlus.it
CULTURA. “Visita, crea, vivi”: il nuovo slogan del turismo
Si è svolta la settimana scorsa, ovviamente online, la conferenza conclusiva del Progetto Europeo S.T.RE.A.M.: “Sostenere il Turismo sostenibile, la Rigenerazione Urbana e la promozione delle Arti in aree Montane”. Un progetto che nasce dalla volontà di aumentare tramite l’arte il potenziale turistico dell’area transfrontaliera nelle aree montali, mettendo in rete risorse culturali italiane e austriache. Lo STREAM ha come capofila il Comune di Sarmede e come partner il Comitato Provinciale Unpli Treviso, il Comune di Tramonti di Sotto, la Fondazione Centro Studi Tiziano e Cadore, il RM Regional management Karnten:Mitte (Carinzia Centrale). Valorizzare le risorse in un’ottica di crescita economica, sociale e turistica è alla base del progetto che proprio la settimana scorsa ha lanciato un’interessantissima web-app che offre molti servizi, tra i quali l’incrocio tra domanda e offerta di location per residente artistiche o studi temporanei per giovani artisti transfrontalieri. “Visita, crea, vivi” è lo slogan scelto.