Ceneri della mamma perse, impresa friulana condannata a risarcire le figlie – TG Plus NEWS Venezia
CRONACA. Ceneri della mamma perse, impresa friulana condannata a risarcire le figlie
L’urna c’era, i resti della cara estinta sono stati colpevolmente persi e dispersi e ora l’impresa responsabile dovrà risarcire le congiunte del grave danno morale arrecato loro. Con una sentenza che farà rumore, depositata il 6 settembre, e che rende giustizia a una battaglia lunga quasi sette anni, il giudice della seconda sezione civile del Tribunale di Venezia, dott. Alessandro Cabianca, ha condannato una società cooperativa di Palmanova, che all’epoca aveva in appalto dal Comune di Mira la gestione dei cimiteri, a rifondere 20mila euro ciascuna a due sorelle miresi per aver negligentemente e irrimediabilmente smarrito le ceneri della loro mamma.
CRONACA. West Nile Virus, 47 casi nel veneziano
Ammontano a un totale di 380 i casi di West Nile registrati e confermati in Veneto, dei quali 47 nel veneziano. Sono 29 i casi confermati nei donatori di sangue che vengono testati prima della donazione. In totale, finora ci sono stati 17 decessi. Sono questi i dati contenuti nel bollettino numero 10 di Sorveglianza delle Arbovirosi, emesso oggi dalla Direzione regionale Prevenzione.
CRONACA. Dal 20 settembre distribuzione gratuita di prodotti larvicidi
Tra le azioni indicate nel “Piano straordinario per il contrasto alla diffusione di West Nile virus”, grazie alla collaborazione tra la Regione del Veneto e il Comune di Venezia, è prevista la distribuzione alla popolazione di prodotti larvicidi a titolo gratuito al fine di incentivare il trattamento delle caditoie/tombini nelle aree private. Al Comune di Venezia è stato assegnato uno stock di 1500 confezioni che verrà distribuito, in collaborazione con Veritas S.p.A., a partire dal giorno 20 settembre fino ad esaurimento scorte. Ulteriori dettagli nel nostro portale di informazioni notizieplus.it.
CRONACA. Inaugurati i lavori di ristrutturazione della Casa dell’Ospitalità
Giornata di festa alla Casa dell’Ospitalità di Mestre: questa mattina sono stati infatti ufficialmente presentati, e inaugurati, i lavori di ammodernamento, riconversione ad ampliamento della struttura. Un intervento composito, durato più di un anno e mezzo, e costato complessivamente 890.000 euro che ha avuto come obiettivi, fra l’altro, l’efficientamento energetico, il ridimensionamento delle 18 camerate (trasformate in una quarantina di camere da uno, due o al massimo tre persone), la realizzazione di nuovi servizi igienici, la manutenzione della rete fognaria, l’ammodernamento degli impianti antincendio.