Co i piè descalsi, la cultura è anche arte di strada e associazionismo. Fare del bene anche attraverso le mani, i piedi, le arti di strada
Co i piè descalsi ovvero a piedi nudi, per ritrovare le emozioni di quando eravamo bambini, scoprirsi a vivere la serenità e la spensieratezza dei giochi e delle tradizioni dell’infanzia, rimanere a bocca aperta di fronte alle evoluzioni degli acrobati, osservare le mani degli artigiani da cui prendono forma manufatti quasi per magia ed infine gustare i buoni prodotti della tradizione culinaria veneta.
E per valorizzare al meglio le proposte enogastronomiche del territorio stiamo aprendo nuove postazioni culinarie ampliando l’offerta gastronomica.
Co i piè descalsi però non vuole deliziare solo il palato ma anche la mente ed allora ecco aprirsi anche nuovi spazi dove saranno ospitati spettacoli di una ventina di compagnie da tutto il mondo, per un totale di 70 repliche, tra cui una nuova area coperta.
L’ingresso al festival anche per quest’anno continuerà ad essere gratuito anche se l’impegno che ne consegue per il Gruppo è sempre più importante, ma noi contiamo sul buon senso della gente che viene a trovarci e ci sostiene gustando le nostre prelibatezze e lasciando, nei giorni del festival, nel GRANDE CAPPELLO posto all’ingresso, un’offerta libera, responsabile e proporzionata alla qualità dell’intrattenimento offerto: anno dopo anno abbiamo conquistato sempre più appassionati nel nostro festival e siamo consapevoli che insieme possiamo continuare a sostenere l’arte e il teatro di strada in una semplice via o in un piccolo giardino, che diventano magicamente palcoscenici unici per due giorni.
E così ogni anno, raccontano gli organizzatori, riescono a metterci del loro ma, per continuare a mantenere la manifestazione a un così alto livello qualitativo, abbiamo bisogno del sostegno economico e responsabile di tutti coloro che verranno a godere dell’atmosfera surreale di questi giorni di festa.
Dal 12 al 16 settembre 2019 a Vascon di Carbonera (TV)