CRONACA. COVID, 321 nuovi casi nel veneziano
Emergenza Coronavirus. Il bollettino di Azienda Zero di oggi, sabato 20 novembre, dato riferito alle 8, registra rispetto alle 8 di ieri, 1.928 nuovi casi di contagio in Veneto, dei quali 321 in provincia di Venezia. In Regione il numero degli attualmente positivi è a quota 20.494, dei quali 3.431 nel veneziano. Complessivamente, dall’inizio della pandemia sono stati registrati 499.540 contagi nel territorio regionale, 82.105 nella provincia veneziana. Situazione ricoveri: sono attualmente 310 i pazienti positivi al COVID in cura negli ospedali veneti, nelle aree non critiche, 61 nelle terapie intensive.
CRONACA. Profilassi anti-COVID, 1.340.619 dosi nel veneziano
Stando agli ultimi dati, relativi alla 23.59 del 19 novembre, in Veneto sono state somministrate un totale di 7.517.694 dosi di vaccino. Nella giornata di ieri sono state vaccinate 17.539 persone. Ad oggi, sono 3.724.702 le persone che in Veneto hanno completato il ciclo di vaccinazione. Inoltre, 264.138 hanno ricevuto finora la dose addizionale. Guardando alle singole aziende sanitarie del territorio veneziano, nell’Ulss 3 Serenissima sono state finora somministrate 985.172 dosi, nell’Ulss 4 Veneto Orientale le dosi sono 355.447.
CRONACA. San Dona’, per le famiglie in difficoltà arrivano contributi per affitti e utenze
A seguito del protrarsi dell’emergenza sanitaria, l’Amministrazione continua a impegnarsi per garantire supporto economico alle famiglie messe in difficoltà proprio dagli effetti della crisi. Per questo ha indetto un avviso rivolto ai cittadini residenti nel Comune di San Donà, con regolare contratto di locazione e in difficoltà economiche conseguenti alla pandemia, un contributo una tantum per il pagamento dei canoni di locazione – comprese le spese condominiali – e delle utenze – compresa la TARIP. Il contributo potrà andare da un minimo di 700 € a un massimo di 2.500 € a seconda della fascia reddituale di provenienza; per conoscere i requisiti di accesso e le modalità per fare domanda è possibile consultare il sito web dell’Amministrazione . La scadenza per presentare domande è il 15 dicembre 2021.
CRONACA. Niente zaino per colpa del corriere: il “cammino di Santiago” diventa un’odissea
Per fortuna il cammino di Santiago di Compostela è una avventura che concilia con il mondo. Altrimenti per un pensionato 64enne di Zelarino, ma anche, indirettamente, per la moglie quel viaggio si sarebbe potuto definire un incubo. Questo perché lo zaino del signore è giunto sì a destinazione, ma un mese dopo il previsto. Il malcapitato dunque, ha dovuto ricomprare tutta l’attrezzatura a Pamplona, in Spagna, con una spesa di diverse centinaia di euro. Mentre la moglie, rimasta a casa, ha gestito per tutto il periodo il contatto con le Poste e l’Sda, cui era stata affidata la spedizione dello zaino, però senza ottenere risposte soddisfacenti. Ora la coppia si è rivolta all’Adico per chiedere la restituzione dei soldi pagati per la spedizione e il rimborso per le spesa extra affrontate. Come se non bastasse, i due soci dell’Adico, infatti, sono ancora in attesa che il borsone torni a destinazione, in Italia. “A parte l’inefficienza della spedizione, incalza Carlo Garofolini, presidente dell’Adico – rileviamo che ai nostri soci non è stato spiegato in modo chiaro che sarebbe stato molto meglio stipulare una assicurazione che avrebbe garantito almeno il rimborso della consegna. Inoltre, non è stato poi possibile tracciare il percorso dello zaino e non capiamo perché ”.