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Donna muore intossicata dal monossido di una caldaia 

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CRONACA. Donna muore intossicata dal monossido di una caldaia 

Dramma all’interno di una abitazione nella mattinata di oggi, venerdì 15 novembre, a San Pietro di Feletto. Una donna è stata trovata senza vita all’interno di casa. A causarne la morte, secondo i primi accertamenti, sarebbero state le esalazioni di fumi generati da un malfunzionamento della caldaia. A dare l’allarme è stata la vicina di casa e un collega che, non vedendola arrivare a lavoro, si è recato a casa della donna per capire cosa fosse successo. Gli inquirenti escludono l’ipotesi di un gesto estremo. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, l’ambulanza del Suem 118 e una pattuglia del Commissariato di Conegliano. L’abitazione è stata posta sotto sequestro.

CRONACA. Emergenza freddo, migranti ospitati all’ex Caserma Serena e nei dormitori

Da domani il Comune di Treviso attiverà 15 posti per l’emergenza freddo, che verrà così anticipata di un mese, negli spazi dell’ex Caserma Serena. Questa mattina a Ca’ Sugana si è tenuta una riunione operativa organizzata dal Comune di Treviso con il sindaco Mario Conte, l’assessore alla Città Inclusiva Gloria Tessarolo e i tecnici dei servizi alla grave marginalità, il direttore di Caritas Don Bruno Baratto e la responsabile del Centro di Ascolto.  «Grazie al lavoro di squadra abbiamo trovato una soluzione per l’emergenza riguardante le persone senza fissa dimora, in questi giorni ospitate a Santa Maria del Sile», spiega il sindaco Mario Conte.

CRONACA. Danneggiata e rimossa la targa a memoria di Norma Cossetto

Nelle ultime ore la targa commemorativa a Norma Cossetto collocata sulla panchina nell’area verde adiacente a Piazza della Serenissima a Castelfranco Veneto è stata danneggiata e rimossa. Un atto vandalico o un gesto deliberato di matrice politica? Se lo chiede il Circolo di Fratelli d’Italia di Castelfranco Veneto con in testa il suo Coordinatore Fabio Carli. Norma Cossetto, giovane istriana barbaramente violentata e assassinata nel 1943 dai partigiani titini, è difatti nel tempo diventata un simbolo delle sofferenze delle popolazioni istriano-giuliano-dalmate e, proprio per questo motivo, la targa era stata posta a sua memoria come monito contro le violenze e gli orrori degli infoibamenti. Motivo per il quale il Circolo FdI di Castelfranco Veneto condanna fermamente questo gesto ignobile.

CRONACA. Coltello illegale in auto: denunciato 41enne a San Zenone

E’ stato fermato alla guida della sua auto per un normale controllo ed è stato trovato in possesso di un coltello. I carabinieri della stazione di Asolo hanno deferito in stato di libertà un uomo di 41 anni per il reato di porto ingiustificato di oggetti atti ad offendere. L’uomo, pregiudicato e residente a Loria, è stato fermato ieri pomeriggio, 14 novembre, a San Zenone degli Ezzelini durante un controllo congiunto tra i militari e la polizia locale. Alla guida della propria Fiat Croma, è stato sottoposto a perquisizione, durante la quale è stato trovato in possesso di un coltello con lama di 8 centimetri, che è stato prontamente sequestrato. Le indagini proseguono per accertare eventuali ulteriori responsabilità.


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