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Elezioni 2023 Maurizio Mestriner: “Energia per tutti”

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“I 100 milioni del Pnrr devono essere portati sul territorio con progetti seri, noi ci saremo, sempre in prima linea, per monitorare l’andamento di quei flussi di denaro. Saremo vigili su tutto, i soldi devono essere spesi in modo corretto e trasparente. Dopo le elezioni dobbiamo rilanciare il centro storico, le attività commerciali, l’ambiente e la rigenerazione urbana. Le mura hanno un forte bisogno di sostegno da parte di tutti noi e devono diventare il primo monumento cittadino con lo scopo di farci riconoscere e distinguere in tutta Italia. Punto importante, la rigenerazione urbana, la transizione ecologica degli edifici sono fattori essenziali per l’utilizzo dei fondi Pnrr.

Il tema dell’energia coinvolge qualsiasi sindaco ed è un tema assolutamente nuovo che ben conosciamo perchè lo abbiamo portato noi all’attenzione del parlamento. Le comunità energetiche ci permetteranno di abbassare le bollette di quanti vi parteciperanno. La distribuzione democratica dell’energia coinvolgerà il comune che investirà nei pannelli fotovoltaici sugli edifici  e che a sua volta  distribuirà poi l’energia ricavata”.

Il candidato del Movimento 5 Stelle a queste elezioni punta anche su Traffico , viabilità e rete fognaria, molte sono le proposte

Maurizio Mestriner, nato a Treviso , il 18/5/1979, 43 anni, geometra, attualmente è impiegato
nella Astec srl, azienda specializzata nella costruzione di serramenti artigianali.

in lega di rame e opere metalliche speciali, con incarichi tecnici di progettista per poi passare a seguire anche la parte commerciale, la gestione del sistema qualità ISO9000, della sicurezza e aiuto alla gestione della produzione oltre che degli acquisti e post-vendita.

Single, ha la passione degli sport all’aperto ed è istruttore di canoa. È stato tra i
primi ad aderire al meetup di Treviso, dando quindi vita al Movimento 5 Stelle nella Marca. Nel 2018, dopo varie esperienze, è stato candidato alla Camera, esperienza ripetuta anche nel 2022. Nel 2019 ha fatto
partire la rete di centraline private di monitoraggio polveri sottili in provincia di Treviso e sempre nel 2019 ha organizzato “Alberi per il Futuro” a Treviso.


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