“Una vittoria straordinaria per la squadra, ma soprattutto è una vittoria straordinaria per lo sport”.
Si era espresso così Ottavio Sartori, co-fondatore di AreddissimA, brand veneto leader nella distribuzione di arredamento Made in Italy, commentando la vittoria che sabato 25 maggio ha permesso all’Arredissima Villorba, di cui la Holding di Riese Pio X è main sponsor da tre anni, di laurearsi campione d’Italia di rugby femminile, sconfiggendo il Valsugana, imbattuto in stagione e favorito della prima ora.
Ma che cosa significa sponsorizzare una squadra sportiva?
In particolare, che cosa spinge un’azienda a fare questa scelta?
Quali sono le ragioni per decidere di sposare la causa di un team di rugby femminile, disciplina considerata “di nicchia”, nel senso che non ha la stessa risonanza mediatica, per esempio, del calcio, ma non per questo è meno impegnativa, anzi?
Non ultimo: si parla spesso di team building. Può il rugby essere considerato un modo per unire ancora di più i lavoratori di un’azienda?
A tutte queste domande ha risposto per noi lo stesso Ottavio Sartori, che abbiamo intervistato in esclusiva in conference-call.
Ecco che cosa ci ha rivelato.
Essere sponsor nello sport: l’esperienza di ArredissimA – TG Plus SPORT Treviso
