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Estate al mare: a luglio oltre 7mila persone nei Punti di Primo intervento dell’Ulss 4 – TG Plus NEWS Venezia

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SALUTE. Estate al mare: a luglio oltre 7mila persone nei Punti di Primo intervento dell’Ulss 4

Aumentano le persone che si rivolgono ai punti di primo intervento nelle località turistiche di Bibione, Caorle, Eraclea, Jesolo, Cavallino Treporti, e contemporaneamente diminuiscono i tempi d’attesa per effetto di una nuova gestione interna. A confermarlo è il bilancio dell’attività nel mese di luglio che registra l’accesso di 7276 persone nei punti di primo intervento presenti sul litorale di competenza Ulss 4, con un incremento del 10% nei ppi di Jesolo e Bibione, del 6% nel ppi di Caorle, mentre il ppi di Cavallino Treporti registra numeri in linea con l’estate 2022. Il più “movimentato” risulta il punto di primo intervento avanzato di Jesolo, con assistenza fornita nel mese di luglio a 3045 persone, una media di 101 al giorno.

METEO. Caldo: come difendersi e chi chiamare

L’elevata temperatura e umidità che da giorni interessa il nostro territorio, e la condizione di disagio fisico intenso verificatasi per il quarto giorno consecutivo, fanno sì che a partire dalla giornata di oggi, venerdì 18 agosto, e almeno sino a lunedì 21 agosto, si verificheranno le condizioni climatiche caratteristiche dell’ondata di calore, come previsto dal bollettino quotidiano emesso da ARPAV e dall’allarme climatico emesso della Regione Veneto. Come previsto dal Piano di risposta agli effetti sulla salute delle ondate di calore, attuato dal Comune di Venezia e dall’ASL 3 Serenissima, sarà predisposto un potenziamento straordinario dei servizi sanitari e assistenziali normalmente già a disposizione della cittadinanza, che inoltre potrà contare su un’assistenza telefonica dedicata per consigliare i cittadini anziani e non su come difendersi dai rischi del caldo e fornire indicazioni sui servizi dedicati presenti nel territorio. I dettagli nel nostro sito notizieplus.it.

CRONACA. Granchio blu, Zaia “in Veneto 150 tonnellate già destinate al consumo”

“Dall’inizio dell’anno in Veneto sono state immesse nel mercato almeno 150 tonnellate di Granchio Blu. Dobbiamo essere al fianco dei pescatori, favorendo anche il consumo alimentare del granchio, per permettere che questo ‘flagello’ possa essere, almeno in parte, remunerativo per chi si ritrova con le reti da pesca piene di questi crostacei, non certo desiderati”. Sono le parole del Presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, che ha richiesto un approfondimento sulle quantità di Granchio Blu commercializzate nei sei principali mercati ittici regionali. Nei mercati di Caorle, Venezia, Chioggia, Donada, Pila e Scardovari dall’inizio dell’anno sono stati venduti 149.685 kg di Granchi Blu, pari a quasi 150 tonnellate.

CRONACA. Unionmare Veneto, il punto del presidente Alessandro Berton sulla stagione balneare

Il presidente di Unionmare Veneto, Alessandro Berton, si è espresso in merito all’andamento della stagione balneare sulla costa della regione “Siamo giunti ormai al giro di boa della stagione balneare in corso, una stagione molto difficile, iniziata all’insegna del maltempo che si è abbattuto con forza anche sulla costa veneta. Adesso il meteo ci sta premiando, c’è tanta voglia di mare, soprattutto sulle nostre località. Anche quest’anno tantissimi turisti ci stanno premiando e questo credo grazie agli operatori che hanno fatto un enorme sforzo nel riassorbire l’aumento dei costi e contenere in maniera quasi totale il fenomeno del caro ombrellone che sulle nostre spiagge di fatto non si è verificato neanche quest’anno. Siamo infatti in linea con gli anni precedenti. Abbiamo ancora davanti più di un mese di stagione e confidiamo che il meteo ci possa assistere, sicuri che anche quest’anno i numeri ci confermeranno come miglior tematismo a livello balneare su ambito nazionale”. 


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