TG Plus

Evade dai domiciliari e va all’esame di guida con auricolare e videocamera: in carcere – TG Plus NEWS Venezia

Condividi sui social

CRONACA. Evade dai domiciliari e va all’esame di guida con auricolare e videocamera: in carcere

Giovedì 7 marzo, i poliziotti delle Volanti della Questura di Venezia sono intervenuti presso la Motorizzazione Civile di Mestre, a seguito della segnalazione degli addetti alla vigilanza che avevano riscontrato un’anomalia da parte di uno dei candidati presenti alla sessione di esame per il conseguimento della patente di guida. A seguito di controlli sull’uomo, di nazionalità straniera, i poliziotti hanno effettivamente riscontrato come lo stesso avesse nascosto con del nastro adesivo, sotto i propri indumenti, un dispositivo elettronico dotato di auricolare e videocamera. L’uomo pertanto, è stato portato negli uffici della Questura per gli accertamenti di rito, all’esito dei quali è risultato essere già sottoposto alla pena degli arresti domiciliari ed è stato tratto in arresto per evasione dagli arresti domiciliari e, al termine dell’udienza di convalida, l’Autorità Giudiziaria ha disposto l’aggravamento della detenzione domiciliare, portandolo nella casa circondariale.

CRONACA. Rubava dagli spogliatoi della palestra nascondendo i soldi nelle scarpe: arrestato

Sempre giovedì 7 marzo, i poliziotti delle Volanti sono intervenuti a seguito di una segnalazione presso una palestra di Mestre, in quanto un uomo sarebbe stato sorpreso a derubare denaro da alcune borse lasciate all’interno dello spogliatoio. L’individuo, già con precedenti di polizia per reati contro il patrimonio, si sarebbe introdotto all’interno della palestra ed avrebbe sottratto diverse centinaia di euro dalle borse dei frequentatori. Lo stesso, colto in flagranza di reato, si sarebbe immediatamente nascosto all’interno del bagno della struttura, nel tentativo di darsi alla fuga, ma gli agenti lo hanno prontamente fermato trovando  la refurtiva che lo stesso avrebbe occultato all’interno delle proprie scarpe. L’uomo pertanto, è stato tratto in arresto e, a seguito del processo per direttissima, il giudice oltre a convalidare l’arresto, ha disposto nei suoi confronti l’applicazione della misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria.

SANITA’. Ulss 4, open day per le persone con sclerosi multipla

Domani, mercoledì 13 marzo, in occasione del primo giorno della settimana mondiale dedicata al cervello, Fondazione Onda e i 125 ospedali del network “Bollino Rosa” organizzano un open day alle persone con sclerosi multipla. Tra questi anche l’ospedale di Portogruaro dov’è attiva la neurologia diretta dal dottor Luca Valentinis. L’iniziativa prevede colloqui con la neuropsicologa per pazienti affetti da sclerosi multipla e/o per i loro familiari, lo scopo è fornire supporto nella gestione delle problematiche quotidiane che possono avere impatto negativo sulla qualità di vita dei pazienti e di chi li sostiene, oltre alla possibilità di effettuare una testistica neuropsicologica nei pazienti affetti da sclerosi multipla che presentano problematiche cognitive. Per partecipare è necessario inviare una mail a neurologia.portogruaro@aulss4.veneto.it.

CRONACA. Chioggia, stazione RAN in città

Anche Chioggia avrà la sua stazione RAN (piccolo apparecchio della dimensione di un registratore da posizionare a terra), Rete Accelerometrica Nazionale, per rilevare le accelerazioni registrate al suolo a seguito di un evento sismico. Due i possibili siti individuati e per i quali è stata definita la concessione gratuita da parte del Comune: Palazzo Ravagnan oppure l’edificio un tempo occupato dalla Scuola Principe Amedeo.
Il Dipartimento della Protezione Civile ha richiesto l’autorizzazione a poco meno di 200 Comuni per la realizzazione di altrettante stazioni RAN. La Rete Accelerometrica Nazionale dispone attualmente di 756 stazioni e fornisce i dati delle accelerazioni registrate al suolo a seguito di un evento sismico, la cui lettura consente di ricostruire il livello e l’estensione dello scuotimento al suolo del terremoto.


Condividi sui social