Frontale col camion, centauro muore sul colpo – TG Plus NEWS
Notizie 14 agosto – ed. mattina
Cronaca. Frontale col camion, centauro muore sul colpo
Terribile incidente ieri in via Molini a Borso del Grappa. Luca Bontorin, 27enne di Romano d’Ezzelino, si è schiantato con la sua Yamaha contro un mezzo pesante perdendo la vita nell’impatto. Ancora in fase di accertamento le modalità del tragico sinistro, sgomento sia tra i cittadini del paese che tra gli amici del giovane scomparso.
Cronaca. Albanese multato ed espulso
Una vera e propria sorpresa, quella riservata ieri ad una pattuglia di Polizia locale di Montebelluna impegnata nei controlli di routine di sicurezza stradale. Gli agenti hanno fermato in via Piave una vettura condotta da un cittadino albanese che è risultato sprovvisto di patente di guida poiché non l’aveva mai ottenuta. Elevata la multa di 5mila euro, dopo un controllo d’identità è emerso che lo straniero era anche privo del permesso di soggiorno: era infatti entrato in Italia nel 2015 con un visto trimestrale turistico. Per questo motivo è stata avviata la procedura di espulsione.
Cronaca. Truffa al bancomat: abruzzese denunciato
Ancora un raggiro a sfondo automobilistico. Lo scorso novembre un trevigiano 65enne di Cappella Maggiore ha messo in vendita online la propria vettura: all’annuncio aveva risposto un abruzzese 53enne che però aveva lamentato difficoltà ad effettuare il bonifico per l’acconto. Così il truffatore era riuscito a convincere il venditore a recarsi al bancomat dove, con un abile raggiro, è riuscito a farsi ricaricare la carta di credito con 2400 euro facendo credere all’ignaro malcapitato di aver operato un accredito a suo favore. Incassata la cifra, l’abruzzese è sparito nel nulla e solo dopo aver colto la portata della truffa il raggirato ha sporto denuncia. Dopo mesi d’indagine i Carabinieri di Cordignano hanno identificato l’uomo: si tratta di un noto nullafacente e pluripregiudicato, denunciandolo a piede libero.
Attualità. Rumori sospetti nella zona militare
Preoccupazione rientrata nel Montebellunese dopo che lunedì sera i residenti della zona di via San Vigilio hanno lamentato la persistenza di un rumore continuo e duraturo. Allertati dalle autorità, i Carabinieri hanno accertato che i disturbi provenivano dalla vicina zona militare, un’area preposta al rifornimento energetico delle basi di Aviano ed Istrana, gestita da una ditta privata del gruppo Eni. In breve i rumori sono cessati riportando la calma tra i residenti.