Jesolo, cerca di vendere orologi falsi, ma trova Carabinieri in borghese: denunciato – TG Plus NEWS Venezia
CRONACA. Jesolo, cerca di vendere orologi falsi, ma trova Carabinieri in borghese: denunciato
Nel corso del pomeriggio di mercoledì 25 agosto, i Carabinieri di Jesolo hanno denunciato in stato di libertà un 44enne, cittadino senegalese, con trascorsi giudiziari, residente nel sandonatese, per commercio di prodotti con segni falsi. I militari in borghese sono stati avvicinati da un uomo che gli ha proposto l’acquisto di un Rolex.
I Carabinieri hanno subito ipotizzato che quanto proposto poteva essere o provento di furto oppure un’imitazione dell’originale e si sono qualificati. L’uomo ha cercato di fuggire ma è stato prontamente fermato dal personale operante e, sottoposto a perquisizione personale, è stato trovato in possesso di 23 orologi
di note griffe verosimilmente contraffatti e di un kit portatile con strumenti per riparazione e regolazione cinturini per orologiai. L’uomo è stato, come detto, denunciato ed il materiale posto sotto sequestro anche al fine di cercare di risalire la filiera della contraffazione. Si ricorda che anche gli acquirenti di merce contraffatta o di dubbia provenienza possono rischiare multe fino a 7.000 euro.
CRONACA. Per più volte non rispetta norme anti-COVID: chiuso bar per 10 giorni
Nei primi giorni del mese di dicembre 2020, quando le restrizioni predisposte per il contrasto alla diffusione dell’epidemia da Covid19 erano nel pieno, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Mestre contestavano al gestore del bar all’insegna “Wine Bar” di via Olivi a Mestre, un cittadino del Bangladesh, proprio la violazione delle norme specifiche. Alla fine del mese di febbraio i Carabinieri, potevano nuovamente constatare che l’attività era nuovamente aperta nonostante la tarda ora in violazione delle prescrizioni imposte in tema di chiusura. L’esercente in tal caso, appena notata l’auto dei militari dinanzi al locale, nella consapevolezza di essere in torto per la seconda volta, ha fatto frettolosamente allontanare i clienti e barricandosi all’interno dell’attività dopo aver abbassato le saracinesche, nel vano tentativo di non essere nuovamente contravvenzionato. Sulla base delle comunicazioni puntualmente inviate poi agli organi competenti, nella mattinata odierna, i Carabinieri del NORM della Compagnia di Mestre si sono nuovamente presentati in via Olivi, apponendo questa volta direttamente i sigilli per la chiusura dell’attività commerciale, provvedimento della durata di dieci giorni, a seguito della specifica ordinanza emessa dalla Prefettura di Venezia in relazione alle reiterate violazioni commesse precedentemente.
CRONACA. COVID, 128 nuovi casi nel veneziano
Emergenza Coronavirus. Il bollettino di Azienda Zero di oggi, venerdì 27 agosto, dato riferito alle 8, registra rispetto alle 17 di ieri, 694 nuovi casi di contagio in Veneto, dei quali 128 in provincia di Venezia. In Regione il numero degli attualmente positivi è a quota 12.680, dei quali 1.911 nel veneziano. Complessivamente, dall’inizio della pandemia sono stati registrati 452.524 contagi nel territorio regionale, 74.073 nella provincia veneziana. Situazione ricoveri: sono attualmente 184 i pazienti positivi al COVID in cura negli ospedali veneti, nelle aree non critiche, 43 nelle terapie intensive.
CRONACA. Profilassi anti-COVID, 1.079.053 dosi nel veneziano
Stando agli ultimi dati, relativi alla 23.59 del 26 agosto, in Veneto sono state somministrate un totale di 6.160.089 dosi di vaccino. Nella giornata di ieri sono state vaccinate 22.147 persone. Ad oggi, sono 2.960.790 le persone che in Veneto hanno completato il ciclo di vaccinazione. Guardando alle singole aziende sanitarie del territorio veneziano, nell’Ulss 3 Serenissima sono state finora somministrate 787.922 dosi, nell’Ulss 4 Veneto Orientale le dosi sono 291.131.