Jesolo, truffa immobiliare: sequestrati beni per 3 milioni di euro – TG Plus NEWS Venezia
CRONACA. Jesolo, truffa immobiliare: sequestrati beni per 3 milioni di euro
Il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Venezia ha dato esecuzione a un decreto di sequestro di
beni, per un valore complessivo pari a 3 milioni di euro, emesso dalla Sezione Misure di Prevenzione del
Tribunale di Venezia, a seguito di indagini dirette della locale Procura della Repubblica nei confronti di un
soggetto residente a Jesolo. già ampiamente noto alle cronache giudiziarie, e della coniuge convivente, in quanto coinvolto in diverse vicende per reati di riciclaggio, ricettazione, truffa, bancarotta fraudolenta, che avevano interessato le province di Venezia e Treviso, in forza dei quali è stato ritenuto ricorrente, nei suoi confronti, il requisito della pericolosità sociale. Nello specifico, l’attività svolta dalle Fiamme Gialle è consistita nella meticolosa ricostruzione del profilo soggettivo criminale del soggetto, unitamente alla precisa individuazione del patrimonio, mobiliare e immobiliare, al medesimo riconducibile (anche per interposte persone), in assenza di leciti fonti di reddito, patrimonio costituito da 6 unità immobiliari inserite in un prestigioso complesso residenziale nella zona turistica di Jesolo (VE), da un’azienda, da conti correnti bancari, nonché denaro contante e preziosi (in particolare tre orologi) che hanno evidenziato una palese “sproporzione” tra i redditi dichiarati negli anni e i capitali impiegati per l’acquisizione dei vari cespiti.
CRONACA. Pramaggiore, segnalato furto: si scopre spaccio di cocaina
La Polizia di Stato di Venezia, grazie all’attività del Commissariato di P.S. di Portogruaro, ha indagato in stato di libertà due giovani cittadini albanesi, rispettivamente di 29 e 21 anni, accusati di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, nello specifico cocaina, a seguito di una segnalazione che però aveva ad oggetto un presunto furto in abitazione. Un attento cittadino, infatti, avendo visto arrampicarsi un uomo sul terrazzino al primo piano di un’abitazione privata, e pensando si stesse consumando un furto, ha prontamente contattato gli uomini del Commissariato di Portogruaro i quali, immediatamente recatisi sul posto, hanno appurato che il soggetto che era stato sorpreso salire in modo furtivo sul terrazzino, altri non era che l’ospite del proprietario dell’appartamento stesso. Tuttavia, all’apertura della porta di casa, i poliziotti si sono trovati davanti il giovane il quale, sorpreso alla vista degli agenti, ha lasciato trasparire un certo nervosismo che non è sfuggito all’occhio attento degli operatori, i quali si sono insospettiti iniziando a ritenere che all’interno dell’appartamento qualcosa non fosse in regola. L’intuizione si rivelava corretta: dopo aver perquisito l’alloggio gli agenti hanno rinvenuto un sacchetto di cellophane con circa 80 grammi di cocaina, oltre a diverse banconote ben nascoste all’interno dell’appartamento. Immediatamente è stata informata dei fatti l’Autorità Giudiziaria di Pordenone che ha iscritto il proprietario e l’ospite dell’abitazione nel registro degli indagati con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
CRONACA. COVID, 80 nuovi casi nel veneziano
Emergenza Coronavirus. Il bollettino di Azienda Zero di oggi, venerdì 10 settembre, dato riferito alle 8, registra rispetto alle 17 di ieri, 618 nuovi casi di contagio in Veneto, dei quali 80 in provincia di Venezia. In Regione il numero degli attualmente positivi è a quota 13.173, dei quali 1.965nel veneziano. Complessivamente, dall’inizio della pandemia sono stati registrati 460.903 contagi nel territorio regionale, 75.472 nella provincia veneziana. Situazione ricoveri: sono attualmente 208 i pazienti positivi al COVID in cura negli ospedali veneti, nelle aree non critiche, 52 nelle terapie intensive.
CRONACA. 379° Fiera Franca di Chirignago: limitata la circolazione nel pomeriggio dell’11 settembre
Prende il via oggi per concludersi il 14 settembre la 379° Fiera Franca di Chirignago. Domani, 11 settembre, in particolare si svolgerà la sfilata bandistica in occasione dell’inaugurazione della Fiera. Perciò la Polizia locale, per tutelare la sicurezza della circolazione stradale, ha emanato un’ordinanza dirigenziale che stabilisce nella giornata di domani il divieto di transito in direzione Mestre nel tratto di via Miranese compreso tra via Nettunia e piazza San Giorgio dalle 16 alle 16.30 e fino a cessate esigenze. E’ consentito solo il transito ai veicoli di trasporto pubblico, di soccorso, di emergenza e delle Forze di Polizia. Ai trasgressori saranno applicate le sanzioni previste dal Codice della strada. La Polizia Locale potrà effettuare tutte le deviazioni necessarie per garantire le migliori condizioni di circolazione nelle aree circostanti la manifestazione, nonché dirottare il traffico veicolare e pedonale oppure organizzarlo con sensi unici.