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Marcon, altro colpo alla rete di spaccio: due arresti – TG Plus NEWS Venezia

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CRONACA. Marcon, altro colpo alla rete di spaccio: due arresti

I Carabinieri di Marcon , ancora a seguito di una duplice perquisizione domiciliare, su mandato della Procura di Treviso, hanno arrestato in flagranza di reato per detenzione al fine di spaccio di stupefacenti di due albanesi, un  40enne e un individuo del 1989, residenti rispettivamente a Mogliano e Marcon, evidentemente collegata ad una cospicua attività di spaccio di “Cocaina”, nel territorio a cavallo tra Venezia e Treviso.   L’intervento, come detto, è da considerare l’ultima derivazione delle indagini partite a luglio e che nel corso dei mesi hanno portato all’arresto di sei spacciatori, proprio in vari territori tra Mestre-Marcon-Casale sul Sile e Mogliano. Nell’appartamento di Marcon sono stati trovati oltre 2 chilogrammi di Cocaina (che immessa sul mercato avrebbe potuto fruttare almeno 200.000 Euro), nonché quasi due etti di Hashish, più bilance, sacchetti e telefoni per i contatti, oltre a mille e seicento Euro in contanti, probabilmente il provento dello spaccio.. Tutto è stato posto in sequestro. I Carabinieri hanno denunciato in stato di libertà con le stesse accuse anche la moglie pure albanese dell’uomo, una donna classe 1994, accusata di essere complice. Nell’appartamento di Mogliano, sono stati trovati 100 grammi di Cocaina nascosti dentro due peluches, nonché bilancini, sacchetti e telefoni cellulari (nel numero di sei) e addirittura duemila e cinquecento Euro in contanti. I due individui sono stati posti a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, il moglianese agli arresti domiciliari, mentre il  residente a Marcon portato in carcere a Santa Maria Maggiore.

CRONACA. La Guardia di Finanza di Venezia sequestra oltre 200mila articoli non sicuri

La Guardia di Finanza di Venezia nel corso di 3 distinti interventi ha sequestrato circa 210.000 articoli non sicuri e 1.300 prodotti alimentari privi della documentazione di origine e tracciabilità.
Gli articoli, tra cui snack e maschere di carnevale, sono stati rinvenuti presso negozi di Mestre e Marcon gestiti da imprenditori di etnia
straniera e sono risultati carenti delle informazioni relative alla denominazione merceologica, all’identificazione dell’importatore, alla presenza di materiali o sostanze pericolose o nocive nonché della necessaria documentazione di origine a fini igienico-sanitari.
Al termine delle attività ispettive, i titolari delle imprese sottoposte a controllo sono stati segnalati alla Camera di Commercio di Venezia ed al Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali per l’irrogazione delle relative sanzioni amministrative che, per le irregolarità rilevate dai finanzieri, possono superare anche i 50.000 euro.

ATTUALITA’. COVID, 43 nuovi casi nel veneziano

Emergenza Cronavirus. Il bollettino  di Azienda Zero di venerdì 12 febbraio, dato riferito alle 8, registra 423 nuovi casi di contagio in Veneto, 43 dei quali in provincia di Venezia. In Regione il numero ha toccato quota 25.409. Complessivamente, dall’inizio della pandemia sono stati registrati 320.271 contagi. Sulla situazione dei ricoveri ospedalieri, sono attualmente 1125 i pazienti positivi al COVID in cura negli ospedali veneti, dei quali 123 in condizioni gravi.

CRONACA. Martellago, chiusi due bar che non rispettavano le norme anti-COVID

Due baristi di Martellago nella centrale Piazza Vittoria, di origini cinesi, in spregio ai divieti imposti dalle normative anti-COVID, servivano alcolici e spritz consumati direttamente all’interno del locale a tardo pomeriggio, favorendo così l’elusione di ogni norma di distanziamento ed isolamento. Ai Carabinieri di Martellago non è sfuggita però la situazione, cogliendo clienti e titolari sul fatto e sanzionando questi ultimi, anche con la sanzione accessoria della chiusura per 5 giorni per entrambi.

 


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