Nel Comune di Venezia plateatici gratis sino a fine anno – TG Plus NEWS

La Giunta del Comune di Venezia ha deciso di espandere sino alla fine di quest’anno la gratuità dell’utilizzo dei plateatici. Una prima mossa, per agevole l’utilizzo esterno dei posti a disposizione di bar e ristoranti, era già stata fatta nei giorni scorsi. Questa volta l’Amministrazione veneziana è andata anche oltre a quello che era stato deciso dal Governo nell’ultimo Decreto Rilancio, in cui si parla di ottobre come termine ultimo per non far pagare la tassa di occupazione del suolo pubblico. Una decisione che vuole incentivare il ritorno al lavoro di molti esercenti che lavorano nel centro storico veneziano, in attesa del ritorno dei turisti.

Carabinieri, Polizia, Guarda di Finanza e Vigili, insomma tutto quello che lo stato può mettere a disposizione, nei prossimi giorni saranno a disposizione per controllare la cosiddetta movida. Con il primo fine settimana libero, gli organi di controllo hanno deciso di mettere in campo molti uomini. Si dovrà fare molta attenzione anche a quello che potrà accadere tra chi è pronto a denunciare e chi sarà sorpreso in atteggiamenti poco corretti. Non è un caso, infatti, che il controllo sino ad ora si sia basato molto sulle chiamate da parte di cittadini infastiditi da chi non segue le regole. E questo ha infastidito molte le persone che ritengono che questo sia un atteggiamento persecutorio.

Animi accesi ieri al Tronchetto per prendere il Ferry Boat delle 19.10. Molto prima si era formata una coda di macchine mai vista prima, con i proprietari che non erano riusciti a trovare un posto tra le 25 possibili prenotazioni e quindi avevano deciso di presentarsi presto all’imbarco convinti, comunque, di trovare spazio nell’ultima corsa della giornata. Quando si è capito che era impossibile accontentare tutti, è esplosa la protesta che ha costretto l’intervento della Polizia. L’ACTV è riuscita a risolvere il problema aggiungendo un’altra corsa, perché quella successiva sarebbe stata quella di questa mattina alle 5.

“Un’attenzione ai servizi per la famiglia, che sono stati sospesi da mesi”. Con queste parole l’assessore alle Politiche educative Paolo Romor annuncia che il Comune di Venezia è pronto ad aprire il 3 giugno i 27 nidi e le 18 scuole dell’infanzia del territorio. “Dopo una serie di sopralluoghi svolti in questi giorni, la settimana prossima procederemo con le sanificazioni e disinfezioni degli ambienti, secondo rigidi protocolli sanitari – aggiunge – e continuerà il coordinamento del personale educativo. Personale che, in previsione della riapertura, sarà tutto sottoposto al test sierologico per garantire un rientro in sicurezza”. Per organizzare i turni e il personale, nelle scorse settimane è stato richiesto alle famiglie di comunicare la volontà di riprendere ad usufruire del servizio.

Il Blue Moon riapre sabato 23 maggio alle ore 9.00: confermata ufficialmente l’apertura da parte di Venezia Spiagge, la società del Comune di Venezia che ha in concessione una larga parte dell’arenile del Lido. Inizialmente sarà solo il tratto di spiaggia centrale del Blue Moon, mentre da venerdì 29 maggio l’area si allargherà anche alle aree laterali degli stabilimenti di Lungomare D’Annunzio e San Nicolò. Saranno attivi anche il bar e il ristorante, sempre nel rispetto delle normative del droplet. Numerosi saranno i cartelli informativi nella zona per rammentare le disposizioni previste dall’Ordinanza firmata da Luca Zaia lo scorso 17 maggio.