L’ossigeno-ozonoterapia è un vero toccasana per l’organismo: modula l’azione del sistema immunitario, agisce come battericida, antidolorifico e disintossica il corpo.
L’ozonoterapia- o meglio ossigeno-ozonoterapia- è un tipo di trattamento rivolto a specifiche problematiche che richiedono un’azione antidolorifica e antinfiammatoria. Nello specifico, parliamo di una tecnica dolce e non invasiva che sfrutta le proprietà dell’ozono per poter intervenire su diverse patologie mediche e che si basa sulla somministrazione di una particolare miscela formata dal 3% di ozono e dal 97% di ossigeno.
L’ozonoterapia favorisce il processo di assorbimento dell’ossigeno da parte delle cellule del nostro corpo e aiuta i globuli rossi a raggiungere tutti i capillari, con effetti positivi sulla microcircolazione. Inoltre, agisce come battericida e come antidolorifico, riduce l’infiammazione e attenua l’invecchiamento.
E non è tutto: funge da tonico, disintossica il corpo e ripara i tessuti.
Ne parliamo con il dott. Ennio De Bartolomei, Medico Chirurgo specialista in Ostetricia e Ginecologia, diplomato in Oncologia Clinica Umana e Sperimentale all’Università di Parigi Sud nel 1986. Nonché Membro della FFOM (Federazione Francese Oncologi Medici), del Mounth Sinai Hospital (New York – U.S.) e figura di rilevo all’interno del Rebellato Medical Group.