PARALIMPIADI. Alberto Fantin di Bibione argento nella staffetta 4 per 100 SL
“Anche oggi i nostri ragazzi alle Paralimpiadi ci stanno regalando emozioni forti. Come la straordinaria remuntada da settimi all’argento nella 4 per 100 SL maschile di nuoto con Alberto Fantin di Bibione, Simone Ciulli, Simone Barlaam e l’ormai immancabile squalo Stefano Raimondi di Zimelle, Verona. Che batticuore! Grazie ragazzi!” Così il Presidente della Regione Veneto si rivolge ai quattro staffettisti azzurri, medaglia d’argento nei 100 metri SL di nuoto alle Paralimpiadi di Tokyo. “Per Fantin e Raimondi, già sul podio in altre gare – aggiunge il Governatore – si tratta di una bella conferma, non solo di capacità tecniche, ma anche di tenuta psichica e fisica dopo giorni di competizione. Più in generale è bello constatare come le squadre che fanno le staffette siano sempre competitive, affiatate, l’incarnazione del tutti per uno, uno per tutti”. “Lo sport veneto – conclude il Presidente – continua a vivere un sogno vincente. Auguro a tutti i ragazzi in gara di risvegliarsi il più tardi possibile, perché solo chi non ha il coraggio di sognare non realizza i suoi sogni. Questi sono tutti giovani che di coraggio ne hanno a bizzeffe, e non solo di sognare”.
ATLETICA. Grande successo a Venezia per il 5^ CMP Venice Night Trail
Nicolò Petrin e Sharon Giammetta continuano la tradizione, apponendo la loro firma anche sulla 5^ edizione del CMP Venice Night Trail, organizzata da Venicemarathon, che si è corsa sabato sera a Venezia. L’arrivo della gara maschile è stato teatro di un bellissimo gesto di fair play, con Daniel Borgesa che ha lasciato tagliare per primo il traguardo al compagno di squadra Nicolò Petrin. La serata, rinfrescata da folate di vento provenienti dalle Alpi, è stata però riscaldata dal calore e dall’entusiasmo dei tanti runners. La magia della gara si è accesa sulle note dell’inno di Mameli, quando gli atleti hanno azionato le loro torce frontali, e hanno formato un lunghissimo serpentone luminoso, che si è poi addentrato nel buio di Venezia, rischiarando calli e campielli e vivacizzando le zone più suggestive della città, con passaggi sul ponte di Calatrava, in Piazza San Marco, sul ponte dell’Accademia e alla Basilica della Salute.
CALCIO. Un 2003 a centrocampo: Andrea Bortolin è arancionero
Di fatto il gruppo dell’A.C. Mestre 1929 pare delineato, tenendo conto che in questa fase potrebbe esserci qualche assestamento dovuto anche dalle valutazioni dello staff riguardo alcune caratteristiche dei giocatori rapportate a quelle richieste dal tipo di gioco e dai moduli adottati da mister Sottoriva. In questo contesto arriva la firma di Andrea Bortolin, giovane pordenonese di Tamai (classe 2003), proveniente dall’Under 19 del Venezia, con il ruolo di centrale di centrocampo. Andrea, ambidestro, si è distinto particolarmente per le sue qualità tecnico-tattiche, che fin da giovanissimo l’hanno portato ad essere utilizzato come regista di centrocampo. Ora avrà la grande occasione di mettersi in mostra in prima squadra.