Polizia Locale di Venezia, il fitto bilancio delle attività del 2023 – TG Plus NEWS Venezia
CRONACA. Polizia Locale di Venezia, il fitto bilancio delle attività del 2023
Presentato oggi il rapporto sull’attività svolta nel corso del 2023 dalla Polizia Locale di Venezia. Nell’attività di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti sono stati colti in flagranza di reato 139 spacciatori, di cui 44 tratti in arresto. In merito ai reati contro il patrimonio e illeciti amministrativi correlati sono stati effettuati 1372 ordini di allontanamento, sia per uso/detenzione di droga, sia per bivacco e prostituzione, inoltre 130 interventi di bonifica e sgombero con oltre 40 persone denunciate. Intensificate le attività di controllo dei pubblici esercizi, in cui sono state contestate 1439 sanzioni e sono stati comminati oltre 168 provvedimenti di sospensione provvisoria dell’attività. Tra le curiosità del rapporto 2023 anche le 262 sanzioni per l’uso di bicicletta nel centro storico di Venezia. Infine, sono state oltre 187mila le sanzioni per violazione del codice della strada.
CRONACA. Limitato l’orario di apertura di un locale di Via Verdi a Mestre
Il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro ha firmato un’ordinanza con la quale si dispone la limitazione dell’orario di apertura di un locale in via Verdi, a Mestre. Il provvedimento è stato emanato al fine di prevenire e contrastare situazioni in grado di aggredire i beni pubblici, dell’incolumità, della vivibilità e della sicurezza urbana. L’ordinanza si è resa necessaria a seguito di ripetute violazioni del Regolamento di Polizia e Sicurezza Urbana fin dal 2022, con particolare riferimento alla somministrazione di bevande alcoliche oltre l’orario consentito, ovvero le 21. Violazioni tali da provocare, lo scorso gennaio, situazioni di compromissione dell’ordine pubblico da parte del titolare dell’attività, che hanno determinato l’intervento di alcune pattuglie della Polizia locale per ristabilire l’adeguata sicurezza anche tra gli avventori.
CRONACA. Confesercenti su Movida a Venezia: “Molti locali sono virtuosi”
Da circa 8 mesi il tema della “movida” suscita grande interesse scatenando dibattiti e riflessioni a vari livelli.
Confesercenti Metropolitana Venezia Rovigo innanzitutto conferma la propria disponibilità e volontà a partecipare ad eventuali occasioni di confronto promossi dalle istituzioni e, a tale proposito, ringrazia fin d’ora l’Amministrazione per aver confermato un incontro a breve, quale spazio di confronto. Confesercenti ricorda inoltre, che sotto l’aspetto sociale, i locali siano luoghi di aggregazione e di socialità imprescindibili in un contesto urbano, oltre ad essere dei veri e propri presidi sul territorio, spesso disincentivando comportamenti che altrimenti non sarebbero rilevati.
CRONACA. Perdite idriche occulte, grazie ad Adico annullata fattura da 4mila euro
Le perdite idriche occulte rappresentano un incubo per molti cittadini che si ritrovano con bollette folli per situazioni non individuabili a occhio nudo. Ed è proprio un incubo quello vissuto da una 75enne pensionata padovana che per mesi ha tribolato con il proprio fornitore per farsi annullare una fattura da circa 4 mila euro relativa appunto a una dispersione idrica non individuabile. La donna, dopo vari tentativi andarti a vuoto, si è affidata all’ufficio legale dell’Adico che, in seguito a una corrispondenza iniziata a settembre e conclusasi pochi giorni fa, ha ottenuto ciò che l’anziana aveva richiesto più volte da sola, l’ annullamento della bolletta.