TG Plus

Positivi in Veneto a quota 1600 – TG Plus NEWS

Condividi sui social

Notizie 13 marzo – edizione pomeriggio

Cronaca.  Positivi in Veneto a quota 1600

Sale ancora il conteggio dei positivi al Coronavirus in Veneto. Sono adesso 1.595, con l’aggiunta degli ultimi 137 casi con i quali è stato aggiornato il report della Regione Veneto. I pazienti ricoverati sono 366, quelli in terapia intensiva 107. Si aggrava il bilancio dei morti, ora a quota 42, con 2 malati deceduti nella notte a Treviso. I pazienti dimessi dall’inizio dell’emergenza, il 21 febbraio, sono 100.

Cronaca. Raddoppiati in due giorni i contagi nella Marca

In due giorni i casi di contagio nella Marca sono raddoppiati. Mercoledì erano 185, ieri 310 i trevigiani positivi al Covid-19. Ben 125 in più in due giorni. Più ci si avvicina al picco previsto per domenica 15 marzo, secondo i virologi, più il contagio cresce. Il sistema sanitario però per il momento sembra reggere, con i vari ospedali della provincia che si stanno rapidamente attrezzando, come il Ca’ Foncello che ha già raddoppiato i posti-letto nel reparto malattie infettive e aumentato anche quelli in pneumologia.


Economia. Ascotrade, dilazioni per le bollette

In relazione all’emergenza coronavirus, le aziende Ascotrade, Ascopiave Energie e Blue Meta (tutte appartenenti al Gruppo Hera) hanno deciso una nuova politica in soccorso delle realtà in difficoltà economica. Per famiglie ed imprese verranno proposte dilazioni di pagamento e rateizzazioni delle bollette in scadenza per tutti i servizi. Inoltre vi sarà un supporto anche per le piccole e medie aziende fornitrici.

Sport. “Non rinuncio a camminare all’aria aperta”

Non ci sono più dubbi: i due americani, irreperibili da lunedì, sono volati a casa negli States senza il consenso di Treviso Basket. Impossibile che possano rispondere alla convocazione per la ripresa degli allenamenti fissata per martedì prossimo a S. Antonino: su Twitter Logan ha affermato chiaramente di voler rinunciare ai soldi ma non alla possibilità di camminare all’aria aperta, una dichiarazione inequivocabile. Intanto tutti i campionati europei e le Coppe si sono fermati, la possibilità di un annullamento della stagione agonistica è sempre più concreta.


Condividi sui social