Smog. Manera e Conte fanno chiarezza – TG Plus
Notizie 9 gennaio – edizione pomeriggio
Smog. Manera e Conte fanno chiarezza
Con un perentorio post sulla sua pagina facebook, il sindaco Mario Conte oggi ha sintetizzato l’intervento televisivo fatto ieri sera da Alessandro Manera, intevento con cui l’assessore all’Ambiente ha parlato delle antismog e del passaggio al livello arancio. Sonoinfatti stati stanziati 200 mila euro nei primi tre mesi (contro i 140 mila in 5 anni della Giunta Manildo) per la sostituzione delle vecchie caldaie e sono arrivati i bus elettrici in centro. Ci si starebbe inoltre muovendo nella direzione del teleriscaldamento e verso misure concrete per la sostenibilità ambientale. Un tema caldo quello dell’inquinamento a Treviso, di cui ci occuperemo noi nel nostro TG Plus Focus tra pochi giorni.
Maltempo. Botta e risposta tra Moretti e la Regione
Botta e risposta tra Alessandra Moretti e la Regione Veneto. Il Consigliere di Palazzo Ferro-Fini aveva nei giorni scorsi infatti dichiarato che la Regione “ha abbondanto la montagna a se stessa”. Prontamente l’ufficio stampa della giunta di Palazzo Balbi ha replicato con una diffusa nota del soggetto attuatore Settore Rilievo e Opere Agricolo-Forestali. Nota di cui trovate il testo integrale pubblicato su Notizieplus.it
Cronaca. Ragazza di Motta salva 60enne da assideramento
Succede a Portogruaro, ma la protagonista è una ragazza di Motta di Livenza, che ieri sera ha appunto salvato la vita ad una donna 60enne di origini tedesche, fuggita da una comunità di recupero, che si era accasciata tutta sola in un angolo buio di via Garibaldi, e che aveva perso conoscenza da tempo imprecisato, perché si trovava in pieno principio di congelamento, come hanno subito appurato i sanitari del 118, tempestivamente chiamati dalla ragazza mottense e da un’amica di Concordia Sagittaria. Ora la 60enne teutonica è fuori pericolo, ma si trova in osservazione all’ospedale di Portogruaro. Per lei si teme la possibile amputazione di due dita.
Cronaca. Condannato notaio Laterza, non versava imposta registro
Ancora guai giudiziario per l’anziano Notaio in Treviso Vitantonio Laterza. Il 77enne, oggi in pensione, è stato infati condannato ieri in primo grado ad un anno e 4 mesi di reclusione per non aver versato per lungo tempo l’imposta di registro per mutui contratti dai suoi clienti. Ricordiamo che il vorticoso giro di denaro aveva già causato in passato all’ex notaio una condanna a 6 anni di reclusione.