Notizie 9 aprile – edizione mattina
Cronaca. Spacciatore fermato in centro
Custodiva in tasca 60 pasticche di Rivotril e di altri farmaci che sortiscono effetti simili a quelli dovuti all’assunzione di eroina, il senegalese fermato dalla Polizia in un controllo di sicurezza nei giorni scorsi in pieno centro di Treviso. Lo straniero, un 25enne, era in compagnia di altri due ragazzi, tutti vicino ad una colonna in via Zorzetto. Gli agenti, insospettiti, si sono avvicinati e la reazione dell’africano, particolarmente riluttante a fornire i documenti, li ha indotti a procedere al fermo ed a condurlo in Questura dove è stato perquisito e denunciato per detenzione di sostanze e per oltraggio a pubblico ufficiale.
Cronaca. Auto rubata e contraffatta: trevigiano nei guai
Quella Fiat 500 con targa della Repubblica Ceca, fermata ad un controllo nei pressi di Saletto di Breda, aveva insospettito i vigili urbani. Se all’inizio tutto era parso in regola, con la vettura intestata ad una società di noleggio, gli agenti hanno voluto comunque approfondire la questione incrociando i dati raccolti con quelli della casa automobilistica. Così è emersa la verità: il veicolo era stato rubato in provincia di Napoli, il numero di telaio era stato modificato ed anche la motorizzazione era stata cambiata. Immediato il sequestro del mezzo e la segnalazione alla Procura del conducente trevigiano e della società intestataria.
Cronaca. Diatriba coi vigili, barista condannato
Non aveva pagato le tasse comunali, così la Polizia locale aveva operato il sequestro delle fioriere del suo esercizio commerciale. Ma il protagonista della curiosa vicenda risalente al 2016, il barista titolare del “Porta Monticano” di Conegliano, non aveva voluto desistere e si era recato alla Polizia per denunciare un furto ad opera di ignoti. Ieri in Tribunale a Treviso è giunta la sentenza: l’esercente, un 50enne residente a Codogné, è stato condannato ad un anno e sei mesi di reclusione per simulazione di reato.
Attualità. Ludopatia, la lotta al fenomeno parte da Treviso
E’ approdato in Parlamento il disegno di legge riguardante la piaga della dipendenza dal gioco d’azzardo. La prima firmataria del provvedimento è la senatrice Fregolent, originaria della Marca. Proprio nel Trevigiano è altissimo il livello di guardia per il problema della ludopatia, con 354 casi di pazienti in cura per gambling nel 2018, in gran parte dipendenti da slot machines e da altri giochi elettronici.