SPECIALE SERIE TV – Emily in Paris – TG Plus CULTURA
La serie Netflix più chiacchierata di ottobre è la nuova creazione di un mito come Darren Star
Finalmente è arrivata Netflix la tanto attesa Emily in Paris, la nuova serie tv con Lily Collins nei panni di una 20enne a caccia di successo e felicità a Parigi. Uno show, Emily in Paris, che in sostanza ti catapulta in un set a metà tra Sex and The City e il Diavolo veste Prada. Insomma una serie tv in piena corsa per conquistare la palma di serial più apprezzato dal pubblico femminile nel 2020, insieme ovviamente a Lucifer e La Casa di Carta 4.
Per tutti coloro che ancora non ci abbiamo messo gli occhi e le mani sopra, e che fossero magari un po’ scettici nel timore di trovarsi difronte di forse ad uno sbiadito “more of the same” – come peraltro ha scritto qualche critico un po’ troppo critico -, vi basti sapere che il nome a garanzia del progetto è quello, nientepopodimeno che di Darren Star, ossia l’autore di molte serie tv di successo come la stessa Sex and the City, ma anche capisaldi degli anni ’90 del calibro di Beverly Hills 90210 e Melrose Place, co-create assieme al suo maestro dell’epoca, il compianto Aaron Spelling.
La protagonista di Emily in Paris è Lily Collins: nata a Guildford in Inghilterra nel 1989, Lily Collins è un’attrice e modella britannica, figlia del celebre, grande musicista Phil Collins. Il 2009 è stato l’anno del suo esordio nel mondo della recitazione, al cinema come in televisione, con rispettivamente “The Blind Side” e, guardacaso, “90210”, la poco fortunata serie a metà fra sequel e remake proprio di Beverly Hills 90210, ripetiamo co-prodotta da Darren Star.
Su Netflix è disponibile la prima stagione che comprende dieci episodi dalla durata di circa mezz’ora ciascuno.