Coprire una cicatrice con un tatuaggio è possibile, ma con la dovuta attenzione. Affidarsi ad un professionista permette di ottenere un risultato ottimale, così da nascondere l’inestetismo e ad accrescere l’autostima.
Realizzare dei tatuaggi sulle cicatrici, infatti, può aiutare a “cancellare” (almeno parzialmente) lo spiacevole ricordo a cui può essere legata la cicatrice in questione (incidenti, ustioni, eventi traumatici di vario tipo, operazioni chirurgiche).
Tuttavia, non tutte le cicatrici possono essere coperte da un tatuaggio: per questo motivo, dunque, prima di procedere è importante rivolgersi ad uno specialista per un parere professionale. In linea generale, la cicatrice non deve essere recente e di norma si consiglia d’attendere dai 6 ai 12 mesi prima di pensare ad una eventuale copertura.
Approfondiamo l’argomento con Stefano Fabretti IV DIMENSIONE TATTOO STUDIO
Guarda anche: Autostima per “principianti”: come individuare i propri pregi e valorizzarli-TG Plus SALUTE