Otto milioni di visitatori.Tanti ne potrebbero arrivare nella sola provincia di Treviso non appena ottenuta la certificazione dell’Unesco per le colline del Prosecco che vanno da Valdobbiadene a Conegliano. L’iter burocratico partito qualche anno fa è stato stoppato a Parigi per alcuni nodi burocratici forse un pò troppo pretestuosi. Del resto il Prosecco ormai ha superato in produzione e vendite lo champagne e il prodotto trevigiano andrebbe a fare accesa concorrenza al vino francese. Patrimonio Unesco significa anche turismo, cultura, grande impulso all’economia , alle imprese e aumento della ricettività. La Marca trevigiana ci riproverà a breve. Inizia quindi il nostro viaggio settimanale per capire gli sviluppi del nuovo step di avvicinamento alla nuova richiesta di concessione del patrocinio Unesco e considerare le colline del Prosecco patrimonio dell’Umanità.
Ai nostri microfoni l’intervista a Federico Caner assessore regionale veneto al Turismo