CRONACA. Ucciso da una palma: indagato il giardiniere
C’è un indagato per la morte di Gianluca Fasolin, l’imprenditore 52enne ucciso da una palma al suo stabilimento Stella Maris di Sottomarina: si tratta del titolare di una ditta di giardinaggio, il quale era presente allo stabilimento assieme al titolare dell’impianto balneare al momento dell’incidente. L’acccusa contestata dal sostituto procuratore Giorgio Gava è di omicidio colposo. Oltre all’apertura del fascicolo e all’accusa mossa al professionista, la magistratura ha disposto il sequestro del trattore e della corda con cui si stava cercando di raddrizzare la palma, la quale è stata messa sotto sigilli. In corso la ricostruzione della dinamica dell’accaduto.
CRONACA. Furto in un minimarket, rubate anche le offerte per la chiesa
Furto all’interno di un negozio di alimentari di via Gaspare Gozzi a Mestre. Mille euro il bottino, al netto dei danni causati alla serratura, alla vetrata d’ingresso e la confusione lasciata dai malviventi nel locale. Dei soldi rubati, parte erano destinati alle offerte per una chiesa. Tra le merci rubate, tutte le confezioni di pistacchi, gli articoli più costosi, che probabilmente saranno messe in vendita in qualche mercatino abusivo. Il titolare, in queste ore, sporgerà denuncia alle forze dell’ordine.
CRONACA. Salvati 39 gatti da un accumulatore di animali
Un vero e proprio accumulatore di animali teneva chiusi, in un’abitazione di Mirano, trentanove gatti, di cui 16 adulti e 23 cuccioli, molti dei quali in cattive condizioni di salute, in condizioni igieniche precarie. Tutti sono stati messi in salvo nei giorni scorsi dai volontari dell’Oipa Venezia, supportati dalle guardie zoofile e dall’Enpa di Mira. I gatti sono stati affidati ai volontari dell’Enpa e portati nel rifugio di Gambarare di Mira. Qui sono stati sottoposti a cure veterinarie e a sterilizzazione e ora cercano famiglia. Ma c’è anche bisogno di cibo, sabbia per lettiera e tappetini assorbenti: Per consegnarli, ci si può recare mercoledì pomeriggio dalle 15 alle 18 a Villa Belvedere a Mirano nell’ufficio Guardie Zoofile Oipa Venezia, oppure contattare Oipa Venezia o l’Enpa di Mira.
CRONACA. 20° premio “Barca dell’anno”: la cerimonia al Salone nautico
Un riconoscimento ai cantieri che si sono distinti per la produzione delle imbarcazioni più innovative ed ecosostenibili. S’è svolta ieri sera al Salone nautico di Venezia (in area sommergibile Dandolo) la cerimonia di attribuzione del 20° premio “Barca dell’anno”, promosso dalla rivista ‘Vela e Motore’. Un attestato che premia l’approccio green dei produttori nautici, espresso nel progettare imbarcazioni adatte a solcare parchi marini e aree protette ma anche, ad esempio, studiando linee da abbinare ai sistemi di propulsione elettrici/ibridi di ultima generazione. Premiate tre categorie con altrettante targhe: “Superyacht”, “Prodotto o imbarcazione” e infine “Menzione speciale”, quest’ultima assegnata ad una rete di colonnine elettriche per la nautica, segnale di incentivo del premio ‘Barca dell’anno’ verso lo sviluppo dell’alimentazione elettrica.