Vendeva alcolici ai minorenni: negozio chiuso per 7 giorni – TG Plus NEWS Venezia
CRONACA. Vendeva alcolici ai minorenni: negozio chiuso per 7 giorni
Il Questore di Venezia ha disposto la sospensione della licenza di un’attività di pubblico esercizio situata a Dolo, resterà chiusa per sette giorni. Il provvedimento di natura cautelare è stato adottato dalla Polizia Amministrativa e Sociale sulla base degli elementi raccolti e segnalati dal Comando Tenenza Carabinieri di Dolo. All’inizio del mese scorso, infatti, i militari hanno rilevato come il titolare non abbia effettuato alcun controllo tra i clienti, vendendo birre a minorenni senza accertare preventivamente l’età degli stessi. Il Questore di Venezia ha dunque deciso di sospendere la licenza per 7 giorni. Sono stati i poliziotti del Commissariato di Marghera e i Carabinieri della Tenenza di Dolo a notificare il provvedimento.
SANITA’. Cisl Venezia sul bilancio 2024 dell’Ulss 3 Serenissima
Sul bilancio dell’Ulss 3 Serenissima per l’anno 2024 presentato dal direttore generale Edgardo Contato, Dario De Rossi della Segreteria della Cisl Venezia dichiara: “Come Cisl Venezia, siamo soddisfatti del calo di due terzi delle liste d’attesa nell’Ulss 3 Serenissima ma ora serve intervenire ancora sulle troppe prescrizioni degli esami dei medici di medicina generale. Dobbiamo continuare a fare squadra con le istituzioni, lavorando perché vi sia un cambio di direzione rispetto alla tendenza dei giovani di non prendere in considerazione i percorsi formativi delle professioni sanitarie, come diventare medico, o un infermiere, oppure un tecnico, un operatore socio-sanitario e così via. Per fare ciò, serve partire dal rendere più attrattive le professioni a livello economico, iniziando dal rinnovo dei contratti per il pubblico impiego fino alla gestione del benessere organizzativo, per poter garantire un adeguato rapporto tra il lavoro e la propria vita privata”.
CRONACA. Sicurezza, potenziamento del sistema di videosorveglianza a Jesolo
La giunta comunale di Jesolo ha approvato il progetto di fattibilità per il potenziamento del sistema di videosorveglianza della città. Il proposito è quello di potenziare e integrare i sistemi esistenti e in particolare la centrale operativa, procedendo a un adeguamento di hardware e software con tecnologie di ultima generazione e parallelamente di collegare la rete comunale alle centrali delle forze dell’ordine, Polizia di Stato e Carabinieri, migliorando lo scambio di informazioni e di conseguenza l’efficacia dell’attività condivisa con la Polizia locale. Negli impianti attualmente esistenti verrà introdotto un sistema di video-analisi con il supporto dell’intelligenza artificiale che consentirà l’individuazione di eventuali soggetti attenzionati in base a particolari dettagli, fatta esclusione per il riconoscimento facciale nel rispetto delle normative sulla privacy e la protezione dei dati. Per la realizzazione è previsto un investimento complessivo pari a 200.000 euro.
CRONACA. Un anno di Protezione civile: 33 volontari premiati per l’attività del 2024
In campo nelle zone allagate del Lido e del Rodigino, a tagliare piante dopo il temporale sulla terraferma; a spegnere incendi a Pellestrina, a gestire la grande alluvione che ha messo in ginocchio l’Emilia Romagna. E poi a garantire la sicurezza nei grandi eventi veneziani: il Redentore, la Regata Storica, la visita del Santo Padre. E ancora esercitazioni internazionali, come Modex, che ha visto i volontari veneziani accanto ad altre 600 operatori provenienti da 18 paesi europei. E’ il 2024 della Protezione civile di Venezia, che ha accumulato 36.200 ore di servizio alla Città. Ieri sera, all’auditorium della Città metropolitana, il grande ringraziamento del Comune di Venezia ai 4 gruppi comunali di Protezione civile, ovvero 205 donne e uomini volontari. Sono stati premiati in 33, con 10, 15 e fino a 25 anni di servizio tra le fila del corpo.