Zaia sul DPCM “Va oltre rispetto all’emergenza sanitaria” – TG Plus NEWS Treviso
CRONACA. 1.129 positivi in più su ieri: la curva inizia a scendere?
Il Veneto ha registrato oggi 1.129 positivi in più rispetto a ieri, per un dato complessivo di 45.466 infetti dall’inizio dell’epidemia. Salgono anche le vittime, ora a quota 2.332 (+3). E’ quanto riferisce l’ultimo bollettino medico-sanitario ufficiale della Regione. I dati sembrerebbero riflettere un lieve abbassamento della curva del contagio, che potrebbe tuttavia risentire, come già accaduto, di un minor numero di tamponi processati nella giornata di domenica.
POLITICA. Zaia sul DPCM “Va oltre rispetto all’emergenza sanitaria”
Luca Zaia in conferenza stampa oggi dopo aver commentato i sopracitati dati sul contagio, ha naturalmente espresso le sue considerazioni sul nuovo DPCM firmato dal premier Conte: “Abbiamo discusso in videoconferenza per oltre 4 ore, avevo posto subito la questione di insistere sul contenimento degli assembramenti in aree pubbliche che non hanno a che fare con le attività – ha sottolineato Zaia – E poi il tema scuole, io con ordinanza sarei andato a diminuire pressione demografica” ha detto il Governatore del Veneto. Ma la critica principale è sulle misure restrittive per le attività produttive: “Dispiace vedere che imprese che si erano messe a norma facendo importanti investimenti e adeguandosi alle linee guide siano state ancora penalizzate. Oggi questo provvedimento rischia di trasformarsi in una tragedia.”
SCUOLA. Firmata l’ordinanza per la chiusura degli istituti al 75%
Zaia poi, tornando sul tema scuola, confermando di aver a malincuore firmato l’ordinanza per la chiusura al 75% degli istituti con didattica a distanza, come imposto dal nuovo Dpcm: “Assurdo anche questo” ha commentato il Governatore. In Veneto, per le scuole superiori, la nuova ordinanza sarà in vigore da mercoledì 28 ottobre al 24 novembre p.v. Mercoledì TG Plus FOCUS sul trasporto scolastico.
SANITA’. Montebelluna, ecco il laser anche per le fistole perianali
Al San Valentino di Montebelluna è stata introdotta la tecnica del laser per il trattamento delle fistole perianali, infezioni croniche che si sviluppano nella zona anorettale successivamente ad un precedente ascesso. La tecnica mini invasiva introdotta nell’Ospedale montebellunese comporta l’impiego di una fibra ottica che conduce la luce laser, prodotta da un generatore, a potenza e lunghezza d’onda specifiche. “La novità riguarda l’implementazione degli interventi di chirurgia mini invasiva – ha sottolineato il Direttore generale dell’Ulss 2 Marca trevigiana, Francesco Benazzi – E’ un processo in continua evoluzione che mira a far crescere le tipologie di interventi con una alta tollerabilità e una bassissima invasività per i pazienti. Si capisce bene che con queste tecniche il recupero sia più veloce, meno doloroso e soprattutto senza una prolungata ospedalizzazione”.