L’Italia e la pandemia viste dalla calda Florida – TG Plus FOCUS
Prosegue la rassegna del TG Plus FOCUS dedicata alla situazione degli italiani all’estero. L’opitergina Paola Santin vive ormai da diverso tempo in Florida e ci porta la sua testimonianza sulla situazione attuale. “A Miami il Covid-19 è arrivato un po’ più tardi rispetto al resto dell’Europa ma in contemporanea con il resto dell’East Coast – conferma – La chiusura totale è giunta a metà marzo, come per New York; in più il clima caldo ha forse contribuito ad una minore incidenza del virus in Florida. Ciò nonostante, finora le attività non essenziali sono rimaste chiuse a causa anche dell’alto numero dei pazienti positivi e per il turismo la situazione non è rosea. Per fortuna gli aiuti sono arrivati, finora sta riprendendo soprattutto il comparto edile mentre la ristorazione è attiva solamente con il take away. Le mascherine? Vengono viste come un qualcosa di necessario mentre la precauzione dei guanti monouso ancora non è ancora stata adottata”.
A Miami c’è una comunità italiana molto vivace: gli statunitensi come hanno recepito la crisi che ha assalito il nostro Paese? “Tutti hanno avuto uno shock vedendo in televisione la situazione critica dell’Italia, domandandosi come sia stato possibile svilupparsi un problema del genere. Era quasi una realtà surreale, vista con occhi distanti. Vedo tanta compassione nei confronti del nostro Paese, un qualcosa che ha fatto piacere alla nostra comunità: d’altronde ancora oggi siamo ritenuti come un popolo industrioso che esporta tanta qualità”.