Virus, Zoggia :”Jesolo è una città sicura e la situazione è tranquilla” – TG Plus NEWS
TG Plus NEWS Venezia – ed. sera 17 luglio
Attualità. Virus, Zoggia :”Jesolo è una città sicura e la situazione è tranquilla”
“Ho un messaggio semplice da trasmettere a tutti gli jesolani e agli ospiti in vacanza nella località: Jesolo è una città sicura e la situazione è tranquilla” – Sono le parole del Sindaco Valerio Zoggia, in merito ai casi di positività riscontrati tra gli ospiti della sede jesolana della Croce Rossa Italiana. “Tra la serata di ieri e la mattina di oggi – prosegue il primo cittadino – il gruppo di 43 richiedenti asilo presenti nella sede della Croce Rossa di Jesolo e risultati positivi al test per il COVID-19 sono stati trasferiti, su indicazione della Prefettura di Venezia, in altre strutture dove poter trascorrere il periodo di isolamento. Nella struttura restano altre 85 persone, ad oggi tutte negative al virus, controllate dal personale della Croce Rossa e all’esterno dai presidi fissi interforze garantiti dalla Questura, oltre all’ordinanza firmata dal sottoscritto. Con l’allentamento dei positivi siamo più tranquilli ma teniamo alta l’attenzione per assicurarci che non ci siano ulteriori problemi. Stiamo lavorando in stretto contatto con le forze dell’ordine, con la Croce Rossa e l’Azienda Ulss4 che effettuerà controlli sugli ospiti della struttura di via Levantina per le prossime due settimane”.
Ambiente. Impianto di Fusina, oggi svolto incontro tecnico a Roma
Si è svolto oggi a Roma un incontro tecnico sul progetto di aggiornamento tecnologico del polo impiantistico di Fusina. Questo l’esito: L’iter autorizzativo può procedere per le due linee “convenzionali” dell’inceneritore, mente per la terza, quella relativa al trattamento dei fanghi di depurazione urbana potenzialmente contaminati dai PFAS, sono necessari ulteriori approfondimenti. “Noi veneti ben comprendiamo l’utilità di trattare e rendere inerti sostanze come i PFAS, ma prima di procedere in tal senso dobbiamo acquisire maggiori certezze sulle tecniche da mettere in atto – ha commentato l’Assessore all’ambiente della Regione del Veneto, Gianpaolo Bottacin – “Prima di procedere con l’eventuale autorizzazione di impianti di queste dimensioni, vogliamo conoscere ogni possibile conseguenza derivante dalla loro attività sul piano ambientale, scongiurando innanzitutto rischi per la salute dei cittadini”. “Ricordo solo che stiamo parlando solo 15% dei rifiuti raccolti nel nostro territorio, dal momento che l’82% è avviato al riciclo” afferma il presidente di Veritas, Vladimiro Agostini, aggiungendo: “Ancora una volta, voglio rassicurare tutti i cittadini, pure quelli che hanno agitato immotivate paure e, fino all’ultimo, hanno contestato l’impianto, anche diffondendo notizie false. Il progetto che è stato esaminato dal tavolo tecnico è perfettamente sicuro e a norma per quanto riguarda il rispetto della salute delle persone e dell’integrità del territorio”.
Cronaca. Tenta l’ennesimo furto in un appartamento: presa dai Carabinieri
Una donna di 42 anni si era intrufolata dalla finestra lasciata semiaperta di un appartamento del centro di Mestre, portando via un cellulare. Il proprietario dell’immobile, però, accortosi dell’intrusa, l’ha rincorsa per le strade di Mestre e nel frattempo ha chiamato i Carabinieri che, prontamente intervenuti, hanno bloccato la donna, già sottoposta alla misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria per un furto in abitazione. Sottoposta ad un più approfondito controllo, è emerso che la 42 enne dall’inizio dell’anno ha raccolto una quindicina di denunce ed arresti per furto, in particolar modo per reati che aveva commesso all’interno di supermercati ed abitazioni, ed è stata inoltre sorpresa per ricettazione e porto di oggetto atti ad offendere. Per lei è scattata la denuncia e confermato l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria a cui era già sottoposta.
Attualità. Brugnaro firma il decreto per il ripristino della Riva dei Giardini Reali a San Marco
Il commissario delegato Luigi Brugnaro ha firmato nei giorni scorsi, il decreto con il quale è stato approvato il progetto definitivo per i lavori di ripristino urgente del muro di marginamento della Riva dei Giardini Reali a San Marco, danneggiato dall’acqua alta eccezionale del 12 novembre scorso. Un intervento dal valore di 1.830.000 euro, con il quale si va quindi a sistemare il muro di sponda che si estende dal ponte della Zecca al ponte dell’Accademia dei Pittori che ha subito complessivamente pesanti conseguenze. La tempesta ha inoltre peggiorato ulteriormente le condizioni di stabilità degli alberi che sorgono a poca distanza del muro di sponda, anche in questo caso già deficitarie. L’intervento mira pertanto, oltre alla costruzione di una nuova struttura di sponda , anche alla salvaguardia delle alberature esistenti.