Virus, l’evoluzione in attesa del 4 maggio – TG Plus NEWS

La situazione dell’emergenza sanitaria dovuta al Covid-19, come stiamo evidenziando da qualche giorno, sta lentamente migliorando in provincia di Venezia. La richiesta di una lenta riapertura delle aziende, anche se per alcuni settori appare ormai come un dato di fatto grazie agli ATECO, basti pensare alla Fincantieri, a livello governativo sembra essere stata stoppata. Sarà quindi Roma a decidere, a livello nazionale, quali saranno i passi da compiere dal 4 maggio in poi. Intanto, sono iniziate le indagini sulle case di riposo da parte della magistratura che ha chiesto ai Nas anche di filtrare le persone che devono entrare nelle strutture.

Questa mattina, il Patriarca di Venezia, Francesco Moraglia, ha celebrato la Santa Messa nella Chiesa di San Rocco. In rappresentazione della cittadinanza veneziana era presente anche il Sindaco di Venezia.  Il Patriarca ha compiuto due preghiere di affidamento: una a Gesù Misericordioso e una a San Rocco. Al termine delle Messa, Moraglia – uscendo anche davanti al sagrato della chiesa – ha impartito la benedizione con la reliquia, quale ricordo del voto del 1576 con cui lo Stato Veneto dichiarava il Santo protettore contro la peste e patrono secondario di Venezia. Il prossimo appuntamento religioso è fissato per sabato prossimo, quando si festeggerà San Marco, il patrono di Venezia.

Il commissario delegato all’emergenza per l’acqua alta di novembre 2019, nonché sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, ha firmato il decreto n. 4 con cui ha approvato il prospetto degli ammessi al contributo “riferito al primo stralcio delle istanze di cui all’Ordinanza commissariale n. 2 del 2019, sia per l’immediato sostegno ai nuclei familiari, sia per la ripresa delle attività” le cui istruttorie si sono concluse con esito favorevole. Inizia così ufficialmente il pagamento dei risarcimenti ai veneziani danneggiati dalla cosiddetta Acqua Granda. Con questa firma vengono liquidate le somme ai primi 215 privati e alle prime 77 attività economiche, produttive, sociali e di culto che hanno visto definirsi positivamente la loro rendicontazione.

Sarà efficace dal 25 aprile il PAT, il Piano di Assetto del Territorio di Jesolo, adottato dal Consiglio Comunale a fine 2016: con la pubblicazione sul BUR, Bollettino Ufficiale della regione Veneto è stato completato l’iter amministrativo e ora il nuovo strumento urbanistico potrà orientare lo sviluppo della città per i prossimi vent’anni. Il PAT diventa così la bussola per orientare la crescita e contiene grandi innovazioni recependo tutti quegli aspetti di attenzione ambientale che sono ormai diventati una necessità per avere una realtà urbana sostenibile e a misura di cittadino.

La Raffineria Eni di Porto Marghera rende noto che da giovedì 23 aprile inizieranno le operazioni di fermata impianti per la sostituzione dei catalizzatori e per consentire l’attività di manutenzione. La durata dell’intervento è stimato in circa 20 giorni. Da mercoledì 29 aprile prenderanno avvio anche le operazioni di fermata del Turbo gas dell’impianto COGE per una durata di circa 12 giorni. Nel periodo transitorio di fermata e ri-avviamento degli impianti, il livello visibile della torcia della raffineria, attiva come presidio di sicurezza, potrebbe subire variazioni non legate a situazioni di criticità.