73enne ricercato per traffico di stupefacenti, si nascondeva a San Donà – TG Plus NEWS Venezia
CRONACA. 73enne ricercato per traffico di stupefacenti, si nascondeva a San Donà
Nel pomeriggio di giovedì 7 settembre a San Donà di Piave i Carabinieri hanno fatto scattare un blitz in località Chiesanuova, individuando un 73enne originario del ferrarese e dimorante ad Andorra sul quale pendeva dal marzo di quest’anno un ordine di esecuzione per la carcerazione per una condanna divenuta definitiva nel mese di febbraio a 13 anni e 4 mesi di reclusione poiché ritenuto responsabile del reato di associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti o psicotrope commesso fino al luglio del 2000. L’uomo è stato quindi portato nel carcere di Venezia – Santa Maria Maggiore . È stata inoltre disposta nei suoi confronti anche la pena accessoria dell’interdizione perpetua dai pubblici uffici, di quella legale per la durata della pena e, a seguire, quale misura di sicurezza, la libertà vigilata per 3 anni.
CRONACA. 56enne ricercato dall’Interpol individuato in un hotel del veneziano
Mercoledì 6 settembre i Carabinieri di Venezia hanno arrestato un cinquantaseienne di origini iraniane e con
cittadinanza austriaca, ricercato dall’Interpol per traffico internazionale di stupefacenti, avvenuto tra la Turchia e l’Austria in relazione a fatti avvenuti nel gennaio 2018, quando sarebbe stato coinvolto nella consegna di un carico di metanfetamina partita dalla regione turca della Tracia per l’Europa centrale. Allertati dal Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia, i Carabinieri del Comando Provinciale di Venezia hanno avviato le ricerche dell’uomo che si sono concluse con la localizzazione e l’arresto nei pressi di un hotel cittadino. L’arrestato, dopo le formalità di rito, è stato portato nel carcere di Santa Maria Maggiore di Venezia, ove permarrà in attesa delle procedure di estradizione.
CRONACA. I Vigili del Fuoco recuperano una barca affondata in laguna
È stata recuperata, stamattina, dai Vigili del fuoco una piccola imbarcazione ormeggiata e affondata sul rio Sant’Alvise, a Venezia. Ad effettuare l’intervento una squadra dei vigili del fuoco di Venezia con l’autopompa lagunare, insieme ai sommozzatori del nucleo regionale che hanno prima imbracato e sollevato il natante con dei palloni gonfiabili. La barca, un sette metri overcruiser, è stata poi svuotata con delle pompe e consegnata al proprietario per essere trainata in cantiniere nautico per le riparazioni. L’intervento dei Vigili del fuoco è terminato intorno alle 13.
CRONACA. Jesolo si candida a diventare Città europea dello Sport
Jesolo si è candidata a diventare “Città europea dello sport”. Il percorso per ottenere tale riconoscimento è lungo e complesso, ma soprattutto prevede di rispondere agli stringenti criteri fissati da ACES Europe, associazione no profit con sede a Bruxelles che dal 2001 attribuisce il titolo di “Capitale europea dello sport” e dal 2007 anche quello – appunto – di “Città europea dello sport” per le città con più di 25.000 abitanti. ACES ha annunciato che comunicherà l’esito delle valutazioni il prossimo 15 ottobre. Il riconoscimento certificherebbe la qualità del lavoro che Jesolo svolge in termini di politiche sportive e, di conseguenza, anche in qualità della vita per i propri residenti. Inoltre consentirebbe di essere inseriti in una rete internazionale di città amiche dello sport e promotrici dell’attività sportiva.