Acqua Alta: domani previsto un picco di 110 centimetri alle ore 11.15 – TG Plus NEWS Venezia
ATTUALITA’. Acqua Alta: domani previsto un picco di 110 centimetri alle ore 11.15
Acqua alta. Il Centro Previsione e Segnalazione Maree comunica che domani, venerdì 1 gennaio, sono previsti 110 centimetri alle ore 11.15 Sarà Possibile l’azionamento del sistema Mose. Si segnala inoltre la possibilità di fenomeni mareali fino al 4 gennaio. Si invita la cittadinanza a seguire gli aggiornamenti.
ATTUALITA’. Capodanno “blindato”: controlli serrati anche nel veneziano
Questa sarà una notte di San Silvestro particolare, a causa delle restrizioni dovute all’emergenza COVID-19. L’obiettivo: evitare assembramenti pericolosi, specialmente quando il coprifuoco, che solitamente termina alle 5, sarà allungato fino alle 7 del mattino del primo gennaio. E saranno serrati i controlli da parte degli agenti delle Forze dell’Ordine, anche in tutto il territorio del veneziano. In questi giorni di zona rossa, in cui è vietato ogni spostamento, sono previste tuttavia delle deroghe, come la possibilità di far visita a parenti o amici una volta nell’arco della giornata e fino a un massimo di due persone (esclusi dal conteggio gli under 14 e le persone non autosufficienti). Per spostarsi è comunque necessaria l’autocertificazione e non sarà possibile muoversi dopo lo scattare del coprifuoco, alle 22. In casa si potranno ospitare un massimo di due persone non conviventi, esclusi sempre i minori di 14 anni. Per questo le forze dell’ordine effettueranno controlli più serrati anche sulle vetture con più di due passeggeri a bordo. I trasgressori rischiano multe salate: dai 400 ai 1000 euro.
ATTUALITA’. ADICO: meno presenti ma più aggressivi i venditori porta a porta
Meno presenti, a causa del lockdown, ma più aggressivi. Ecco la nuova veste indossata dei venditori porta a porta per accaparrarsi clienti in questo difficilissimo periodo. Adico, che segue ormai da anni le vittime della cosiddetta truffa del catalogo, ha aperto quest’anno una cinquantina di pratiche, quasi un terzo rispetto all’anno precedente. Il motivo, naturalmente, è da addossare tutto alla pandemia e alle limitazioni imposte per contenerla che hanno di fatto impedito gli spostamenti. Ma, proprio a causa di ciò, i casi segnalati e seguiti dall’associazione rilevano una modalità di vendita molto più veemente. In che senso? “Le persone che ci stanno contattando in questi mesi – spiega Carlo Garofolini, presidente di Adico – ci raccontano di comportamenti molto aggressivi. Al di là di un primo approccio affabile, alle prime contestazioni da parte delle potenziali vittime partono offese, insulti e minacce. Un comportamento censurabile figlio ovviamente della fame da contratti che si sono ridotti notevolmente con il lockdown. Inutile dire che siamo di fronte ad atteggiamenti degni di censura”.
ATTUALITA’. Emergenza “Covid-19”: vietati da oggi al 6 gennaio i “Panevin”
Da oggi e fino a mercoledì 6 gennaio, in tutto il territorio del Comune di Venezia, saranno vietati i falò, pubblici e privati, collegati alla tradizione del “Panevin”. Lo dispone l’ordinanza sindacale firmata in data odierna, che ha appunto per oggetto “Misure complementari ai provvedimenti nazionali e regionali di prevenzione e contenimento del rischio sanitario connesso all’emergenza Covid-19”. “Considerato che – si legge nel provvedimento – nel territorio comunale un ulteriore pericolo di assembramenti può derivare dai ‘Panevin’… è necessario vietare i falò collegati a questa tradizione, onde prevenire il contagio da coronavirus.” Le violazioni all’ordinanza saranno punite con una sanzione amministrativa da 25 a 500 euro.