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Aperture Straordinarie, il salotto resiliente è aperto – TG Plus CULTURA

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CULTURA. Aperture Straordinarie, il Dpcm non blocca

Tempo di bilanci per il salotto veneziano di “Aperture Straordinarie”. Ospitato nel Padiglione Venezia, ai Giardini della Biennale, è stato inaugurato lo scorso 29 agosto e voluto dall’Amministrazione comunale per dare voce al mondo delle arti, duramente colpito nella prima fase dell’emergenza epidemiologica, e per aprire una riflessione sul futuro della cultura. Lo spazio espositivo allestito all’interno del Padiglione Venezia rimarrà aperto fino al mese di dicembre, mentre a seguito dell’ultimo Decreto della Presidenza del Consiglio, che prevede lo stop per gli spettacoli e gli eventi aperti al pubblico, si sta pensando di riadattare, con spirito resiliente, il format del salotto. Si sta valutando la possibilità di trasmettere in diretta streaming, sui canali social del Comune di Venezia, l’ultimo incontro in calendario in programma il prossimo 22 novembre. Rimarrà invece aperta e visitabile, fino al mese di dicembre, l’esposizione all’interno del Padiglione. In una delle due sale interne vengono proiettati i filmati dell’inaugurazione del Padiglione e di alcuni servizi di mostre successive, concessi dall’Istituto Luce. Si tratta di alcuni frammenti di storia inediti messi a disposizione dei visitatori grazie all’archivio Carlo Montanaro e di una serie di immagini della Venezia del lockdown del fotografo Nicolò Miana. L’ultima stanza, invece, è un “vuoto” che si riflette su un grande specchio, è l’invito a una riflessione sul futuro. Dallo scorso 3 settembre il Padiglione Venezia ha ospitato dodici incontri che hanno visto come protagonisti ospiti illustri del mondo del cinema, del teatro, dell’arte ma anche della musica e del giornalismo. Tra questi il vincitore dell’ultimo Festival di Sanremo Antonio Diodato, il produttore discografico Mogol, architetti e designer rivoluzionari come Aldo Cibic e Michele De Lucchi, personalità del cinema come Ferzan Özpetek, il produttore cinematografico, vice presidente e amministratore delegato di Medusa Giampaolo Letta, l’attore Alessio Boni, il giornalista televisivo Emilio Casalini.

CULTURA. Fondazione Cini, si arricchisce la biblioteca

Il già cospicuo patrimonio librario della Fondazione Giorgio Cini si amplia ulteriormente, anche in tempi di pandemia. Grazie ai contributi erogati dal Mibact – Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo come misura straordinaria di sostegno all’editoria (decreto del 4 giugno 2020) la Cini ha potuto acquistare da alcune delle principali librerie veneziane più di 1.100 nuovi libri, attinenti a tutte le discipline del campo della ricerca umanistica tradizionalmente svolte a San Giorgio Maggiore. I volumi sono stati acquisiti dopo un accurato processo di selezione svolto dagli Istituti e Centri di ricerca della Fondazione Cini a cui le diverse biblioteche afferiscono. Tutto il materiale verrà sottoposto a inventariazione e catalogazione da parte del personale della biblioteca, per essere successivamente messo a disposizione degli utenti.

CULTURA. Riparte il progetto Culture Forum +

Con forme nuove, riparte il progetto Culture Forum +, promosso da Giffoni San Donà. L’obiettivo? Creare un luogo di incontro grazie al quale i giovani possano parlare di loro stessi e del loro universo, avvalendosi della presenza di ospiti esperti, per ampliare i loro orizzonti e vivere una crescita sociale e civile. Il progetto prevede degli incontri online, con personaggi proveniente da diversi mondi – dalla cultura allo spettacolo, dalle istituzioni al sociale – formalizzati a creare uno spazio di riflessione e dibattito che permetta anche ai giovani partecipanti di esprimere le proprie idee. I temi che si andranno a toccare nelle cinque settimane saranno svariati, a partire da giornalismo e social fino ad arrivare alle tematiche legate al genere, alla comunità LGBT, per non dimenticare le problematiche green e l’attualità. Ad ogni tema verranno associati ospiti di spicco, tra cui l’onorevole Quartapelle, l’attivista e divulgatore Elia Mariani e l’attore Pietro Turano (noto per il ruolo in SKAM Italia). Il progetto, gratuito e rivolto a tutti i giovani dai 19 ai 30 anni, si svolgerà dal 16 novembre al 23 dicembre e sarà suddiviso in settimane tematiche. Maggiori novità arriveranno a seguito dell’apertura delle iscrizioni, prevista per il 31 ottobre.


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