Comuni, 100 milioni per la Marca – Tg Plus

Notizie 5 ottobre – Tg Plus edizione mattina

Attualità. 100 milioni in 3 mesi.

Ieri vi abbiamo parlato della sentenza che ha sbloccato 900 milioni di euro dagli avanzi di bilancio dei comuni del il Veneto. Nella sola Marca questo numero dovrebbe ammontare a 100 milioni. Ora il nodo centrale sono le scadenze: i soldi infatti potranno essere spesi solo nel 2018 per finanziare le opere pubbliche. Per poterlo fare, tuttavia, servono progetti esecutivi già pronti o in fase avanzata.

Attualità. Un lavoro per tutta la classe.

Da settimane 23 studenti dello IUAV stavano visitando la Stl, un’azienda a Quinto di Treviso. Ieri la titolare ha  stupito tutti offrendo un posto di lavoro a ciascuno di loro: “Aspettiamo che questi ragazzi finiscano l’università, poi ci sarà posto per chiunque di loro vorrà accettare la proposta. C’è chi è già al terzo anno: contiamo di rivederlo presto da queste parti.” – ha detto Giada Mazzobel.

Attualità. Pedemontana: operai pagati in ritardo

Da mesi gli operai impegnati nel cantiere trevigiano della Pedemontana ricevono gli stipendi in ritardo. “Non c’è mai una giornata precisa per i pagamenti – spiega l’ufficio vertenze Cgil – da novembre 2017 a luglio di quest’anno si sono fermati per una settimana. Il concessionario Sis sostiene di pagare regolarmente le altre società, quindi la strozzatura si presenta in una delle aziende in subappalto. Chiediamo pertanto che ci sia più attenzione al rispetto dei pagamenti, per evitare ritardi che mettono in grande difficoltà i lavoratori, spesso alle prese con mutui e condizioni di lavoro impegnative”

Attualità. In vigore da oggi il divieto anti-smog

Ieri sono stati posati tutti i cartelli formato semaforo all’altezza dei circa 40 accessi del territorio comunale per segnalare il divieto di accesso ai mezzi più inquinanti. I divieti alla circolazione variano in base al numero di giorni inquinati consecutivi, perciò chi circola con auto non ammesse rischia la multa. L’ordinanza durerà sei mesi da oggi fino al 31 marzo 2019 con una finestra di pausa per le feste dal 17 dicembre al 6 gennaio.