redazione@tgplus.it
TG+TG+ Venezia

COVID, 151 nuovi casi nel veneziano – TG Plus NEWS Venezia

878Views
Condividi sui social

CRONACA. COVID, 151 nuovi casi nel veneziano

Emergenza Coronavirus. Il bollettino di Azienda Zero di oggi, venerdì 5 novembre, dato riferito alle 8, registra rispetto alle 8 di ieri, 792 nuovi casi di contagio in Veneto, dei quali 151 in provincia di Venezia. In Regione il numero degli attualmente positivi è a quota 11.833, dei quali 1.660 nel veneziano. Complessivamente, dall’inizio della pandemia sono stati registrati 483.465 contagi nel territorio regionale, 79.290 nella provincia veneziana. Situazione ricoveri: sono attualmente 191 i pazienti positivi al COVID in cura negli ospedali veneti, nelle aree non critiche, 41 nelle terapie intensive.

CRONACA. Profilassi anti-COVID, 1.299.132 dosi nel veneziano

Stando agli ultimi dati, relativi alla 23.59 del 4 novembre, in Veneto sono state somministrate un totale di 7.303.397 dosi di vaccino. Nella giornata di ieri sono state vaccinate 14.028 persone. Ad oggi, sono 3.668.755  le persone che in Veneto hanno completato il ciclo di vaccinazione. Inoltre, 130.795 hanno ricevuto finora la dose addizionale. Guardando alle singole aziende sanitarie del territorio veneziano, nell’Ulss 3 Serenissima sono state finora somministrate 953.437 dosi, nell’Ulss 4 Veneto Orientale le dosi sono 345.695.

CRONACA. Spid a pagamento, Adico scrive alle Poste: “siamo indignati, mazzata per gli anziani”

La decisione di rendere a pagamento l’identificazione digitale, ovvero lo spid, rischia di creare malumori generalizzati soprattutto alle persone più anziane. Proprio per questo motivo, Adico ha deciso di scrivere alle Poste che ora impongono 12 euro per chi chiede il riconoscimento direttamente allo sportello. “La definiamo una vergogna anche perché l’azienda negli ultimi tempi ha proceduto ad altri rincari. Il nostro ufficio legale sta predisponendo una lettera da inviare ai vertici delle Poste, ci auguriamo che altre realtà si uniscano a questa iniziativa  “contesta Carlo Garofolini, presidente dell’Adico -.  Nel Veneziano si calcola che siano circa 100 mila le identità digitali attivate per lo più tramite gli sportelli di Poste Italiane, azienda che fino a pochi giorni fa non chiedeva un euro a chi si presentava per l’identificazione. Lo spid, d’atra parte, è ormai necessario per accedere a qualsiasi servizio offerto dalla pubblica amministrazione. Una digitalizzazione tanto necessaria quanto eccessivamente rapida, che rischia di emarginare del tutto i circa 25 mila ultraottantenni che vivono nel comune di Venezia.

CRONACA. Lunedì sciopero dei servizi di igiene ambientale, raccolta rifiuti a rischio

Fp-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti e Fiadel, hanno proclamato per lunedì 8 novembre uno sciopero nazionale del settore igiene ambientale. Di conseguenza, quel giorno potrebbero non essere assicurati alcuni servizi, ad esempio la raccolta dei rifiuti – anche differenziata – e rimanere chiusi gli uffici aperti al pubblico, compresi il call center, gli Ecocentri e gli Ecomobili. Durante lo sciopero saranno garantiti solo i servizi minimi per ospedali, case di cura e altri settori essenziali. I servizi riprenderanno regolarmente non appena terminato lo sciopero.
Veritas invita la cittadinanza a limitare, per quanto possibile, il conferimento dei rifiuti nel giorno dello sciopero.


Condividi sui social