Croci celtiche sulla sede UDU Venezia, solidarietà di Cisl, PD e M5S – TG Plus NEWS Venezia
CRONACA. Croci celtiche sulla sede UDU Venezia, solidarietà di Cisl, PD e M5S
In merito all’atto vandalico subito dalle studentesse e studenti dell’Udu (Unione degli Universitari) e Reti degli Studenti Medi arriva la solidarietà della Cisl Venezia e del suo Segretario generale, Michele Zanocco : “L’episodio è da condannare senza giustificazioni. Le complessità si affrontano con il confronto tra idee e non con la vigliaccheria nascondendosi dietro una bomboletta di vernice”. Anche il senatore Andrea Martella, segretario regionale del PD Veneto, interviene: “Imbrattare una sede studentesca con una croce celtica è molto più di una bravata: è un gesto intimidatorio che porta la firma di una cultura politica fondata sul bullismo e non sul confronto democratico”. Così la capogruppo del MoVimento 5 Stelle al Consiglio regionale, Erika Baldin: “Se possibile il quadro è ancora in fase di peggioramento, tra militarizzazione strisciante, coesione di imperialismi finora opposti, restrizioni sociali e culturali. Mai come oggi, nel secondo dopoguerra, occorre mobilitarsi, opporsi, resistere”.
SANITA’. Botto a Rialto nella notte: una persona in Pronto Soccorso in codice verde
Nella serata di ieri, durante i festeggiamenti per il Carnevale, in zona Rialto, si è registrato lo scoppio di un petardo o di un non meglio precisato ordigno. Una sola persona ha segnalato un malessere collegato al botto: quanto ai soccorsi, e alla presa in carico di questa persona in Pronto Soccorso, l’Azienda sanitaria ha verificato quanto segue:La Centrale Operativa del Suem118 ha ricevuto una chiamata alle 21:55, per una persona che lamentava il calo dell’udito conseguente allo scoppio di petardo, e si è messa a disposizione per un eventuale intervento, correttamente classificato in codice verde (quindi da eseguire entro 60 minuti) e secondo i protocolli ha previsto di evaderlo appena ci fosse un altro mezzo libero, per poter garantire il soccorso ad eventuali altre gravi emergenze. Alle 22:30 una terza chiamata fermava la richiesta, perché la persona era già imbarcata su altro mezzo privato e già in viaggio verso l’Ospedale. Alle 02:00 circa il paziente affermava di stare meglio, e si è concordata la dimissione, avvenuta, confermando il codice di presa in carico, alle 02:31, con l’indicazione di tornare nella mattinata per conseguente visita specialistica di otorinolaringoiatria e l’avvio dell’iter di cura.
CRONACA. Pari opportunità, le iniziative del Comune di San Stino di Livenza
Il Comune di San Stino di Livenza è in prima linea nell’impegno sul tema delle pari opportunità. Domani, giovedì 6 marzo, alle 20.30, nella sala consiliare del municipio, si terrà un incontro sul tema “Le pari opportunità. Un’eguaglianza da costruire”. L’iniziativa, a ingresso libero, vedrà tre relatrici d’eccezione. Annamaria Poggioli, già presidente della Commissione regionale per le pari opportunità del Friuli Venezia Giulia, interverrà sul tema “La conquista delle pari opportunità: una sfida sempre più attuale”. Mentre la giornalista Fabiana Martini, in passato anche vicesindaca di Trieste, parlerà di “Parole di altro genere per un mondo più giusto”. Durante la serata, verrà anche letta e presentata la fiaba “Matilde e la canoa”, alla presenza dell’autrice Daniela Dose. Il costo del biglietto (unico) è di 4 euro. Prenotazione e prevendita dei biglietti in biblioteca. Ma è possibile acquistarli anche direttamente in teatro, la sera della proiezione, dalle 19.30.
SANITA’. Antonella Franch nuovo direttore medico della Banca degli Occhi di Mestre, i complimenti di Zaia
Il Presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, si complimenta per la nomina della dottoressa Antonella Franch, a direttore medico della Fondazione Banca degli Occhi di Mestre, decisa su proposta del Presidente della Fondazione, Diego Ponzin che a sua volta aveva lasciato lo stesso incarico per poi essere chiamato a presiedere la Fondazione. “La grande esperienza maturata dalla dottoressa Franch in ambito ospedaliero come primario di oculistica all’Ospedale Civile di Venezia – aggiunge Zaia – è un viatico perfetto per occuparsi di un nuovo sviluppo della Banca degli Occhi, ma è anche un valore aggiunto il fatto che la dottoressa mantenga l’incarico di primario ospedaliero, il che potrà creare sinergie a 360 gradi tra il livello ospedaliero e quella grande eccellenza internazionale che è la Banca degli Occhi”.