I problemi del trasporto pubblico a Venezia – TG Plus NEWS

Riflettori puntati sul trasporto pubblico. I problemi economici che hanno portato alla diminuzione delle linee sono ormai noti, ma ormai il numero di utenti stanno sempre più aumentando. Trovare il giusto equilibrio tra mantenere un buon livello di servizio, senza far lievitare i costi, non è sempre facile. Ci sono episodi nei quali, ad esempio i battelli che collegano il Lido di Venezia al resto della città, sembrano essere numericamente insufficienti. Opposizione all’amministrazione veneziana e cittadini sempre sul piede di guerra.

Uno dei nodi da sciogliere a Venezia riguarda l’individuazione di un parcheggio scambiatore che permetta ai cittadini di lasciare la macchina il più vicino possibile al Ponte della Libertà per poi andare con il bus a Venezia. Sembra che l’Amministrazione comunale voglia scegliere l’area dei Pili. Su questa scelta arriva il no secco da parte del Partito Democratico che ha detto la sua su questo tema, mettendo in luce due cose: la prima è che esiste già un grande parcheggio al Vega/Expo. In secondo luogo, viene chiesto perché si voglia creare questo interscambio tra auto privata e mezzo pubblico e non si pensi invece all’interscambio pubblico/pubblico. “Crediamo – si legge in una nota – che a fronte alla situazione venutasi a creare con l’emergenza sanitaria sia stato un errore invitare i cittadini, come ha fatto il Sindaco Brugnaro, ad utilizzare principalmente per i loro spostamenti i mezzi privati, oppure di andare a piedi oppure ancora di aspettare il battello successivo portando pazienza, invece che pensare ad impostare un servizio di trasporto pubblico proiettato nel futuro”.

Quattro persone sono state fermate dai Carabinieri di Mestre per detenzione di materiale esplosivo. In particolare, si trattava di polvere pirica che gli arrestati avevano dentro un borsone. Molto probabilmente i soggetti, già con altri precedenti penali a loro carico, stavano organizzando qualche rapina, con l’intenzione di fare esplodere qualche bancomat.

Il comandante generale della Polizia locale di Venezia, di concerto con il direttore della Direzione comunale Servizi al cittadino e imprese ha emanato un’ordinanza che contiene alcune misure di sicurezza nell’ambito dell’emergenza epidemiologica Covid-19 per il mercato di Venezia che si svolge a Sacca Fisola. In particolare, il provvedimento prevede che il mercato si tenga come di consueto ogni venerdì nella tradizionale area mercatale di Campo chiesa. Il mercato, che dovrà avere un unico accesso e una sola uscita, differenziati, ma entrambi in direzione del Canale della Giudecca, sarà aperto con di consueto con orario, dalle ore 7 alle 13, e sarà composto solo di posteggi per generi alimentari, al massimo 13.

Venezia FC comunica di aver raggiunto un’intesa con i calciatori, lo staff tecnico della Prima Squadra e i dirigenti del club in merito ai loro compensi per la restante parte della stagione sportiva 2019-2020.   L’accordo prevede la rinuncia ai compensi relativi alle mensilità di maggio e giugno 2020 qualora il campionato non riprenda. Qualora invece le competizioni sportive della stagione in corso riprendessero, la rinuncia riguarderebbe una sola mensilità