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Il contributo d’accesso a Venezia funziona o no? Presenze e arrivi in crescita

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Stando ai dati dell’Osservatorio del Turismo Regionale Veneto Federato, in tutto il comune di Venezia gli arrivi nel periodo gennaio-giugno 2024 sono aumentati rispetto allo stesso periodo del ‘23 (+5,1%) così come le presenze turistiche (+6,9); anche nel solo centro storico gli arrivi segnano un + 4% e le presenze + 4,7.

“Anche alla luce di questi dati, riteniamo che la sperimentazione del contributo di accesso da sola non sia sufficiente per la gestione del turismo e deve essere considerata una fase transitoria e sperimentale per comprendere la soglia massima di carico della nostra città – ha dichiarato il presidente Confesercenti, Emiliano Biraku – Occorre renderlo strutturale e coniugare la prenotazione e il pagamento del contributo verso uno strumento unico per la gestione delle funzioni OGD, dall’informazione all’accoglienza, dalla promozione alla commercializzazione dell’offerta”.

Biraku sottolinea la necessità di favorire l’utilizzo non solo delle funzionalità collegate agli eventi, ai punti di interesse e alle brochure online, ma sempre di più anche quella di booking e dynamic packaging, rendendo aperti i dati raccolti per consentire attività di co-marketing.

“Affinché la nostra città accresca la sua sostenibilità e diventi una Smart Tourism Destination, è essenziale unire le trasformazioni delle società della conoscenza a quelle dell’economia digitale per offrire al turista servizi accessibili e informazioni autorevoli attraverso qualsiasi forma di strumento o interazione, siano esse fisiche o digitali – spiega Biraku – Il pagamento del contributo di accesso o della tassa di soggiorno dovrebbe offrire ai turisti la possibilità di usufruire del trasporto pubblico e di altri servizi attraverso un biglietto unico. Le risorse incassate dalla tassa di soggiorno e dal contributo d’accesso potrebbero essere investite a sostegno del tessuto produttivo e a vantaggio della città e dei suoi residenti, che vivono una specialità legata al turismo”.


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