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La Cgil si schiera a favore dei progetti di Veritas – TG Plus NEWS

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TG Plus NEWS Venezia – ed. mattina 18 giugno

Attualità. La Cgil si schiera a favore dei progetti di Veritas

Sta facendo molto discutere la lettera aperta del segretario generale della Filctem Cgil Davide Camuccio sulla questione dei progetti di Veritas a Marghera. “In questi giorni e settimane – scrive il sindacalista – noto un incremento delle polemiche sui vari progetti che stanno venendo avanti a Porto Marghera. Pur rispettando l’opinione delle associazioni ambientaliste, non condivido però le sistematiche contrapposizioni che seguono ad ogni iniziativa imprenditoriale, poche e insufficienti, nel nostro territorio. Veritas – sottolinea Camuccio  – ha presentato alle istituzioni locali e alla cittadinanza per risolvere il problema dello smaltimento delle immondizie che, dopo essere state differenziate e trattate, altro non si può fare che bruciarle o accumularle da qualche parte (inceneritore o discarica)”.

Attualità. Aumenta la quantità di rifiuti abbandonati in autostrada

Nel bilancio di Autovie Venete la voce “raccolta rifiuti” incide per 1 milione di euro al triennio. Nel triennio 2017-2019, i quantitativi di scarti indifferenziati conferiti nei cestini o abbandonati nelle aree e piazzole di sosta o, addirittura, gettati nelle scarpate sono aumentati a dismisura: 311 tonnellate nel 2017, 321 nel 2018, 357 nel 2019. Un fenomeno che si accentua particolarmente nel fine settimana o durante gli esodi. Nel 2019, per far fronte alla problematica, la Concessionaria autostradale ha implementato il servizio: 2 sono gli interventi di raccolta settimanali in A4 Venezia Est-Portogruaro, in A57, in A28 e in A34 e 1 sulle restanti tratte. Nel periodo estivo i giri di raccolta sono stati aumentati a 2 su tutta la rete per salire addirittura a 3 in occasione degli esodi. Tradotto in costi, il servizio “pesa” nella casse della Società per circa 800 mila euro in un triennio. A questi si aggiungono ulteriori 200 mila euro all’anno per la pulizia di tutte le scarpate autostradali. Le tipologie di rifiuti sono le più diverse, da quelli urbani, che i cittadini portano qui anziché conferirli nei comuni di residenza, ai materiali ingombranti depositati da ditte private che hanno eletto l’autostrada a discarica.

Attualità. Da Roma parte l’iter per la Razionalizzazione della Rete AT tra Malcontenta e Fusina

E’ arrivata la comunicazione di avvio del procedimento del Ministero dello Sviluppo Economico e l’indizione della conferenza di servizi in forma semplificata relativa all’autorizzazione alla costruzione e all’esercizio degli interventi di “Razionalizzazione della Rete Alta Tensione tra Malcontenta e Fusina”, con la quale Terna S.p.A. di fatto dà una prima attuazione agli impegni sottoscritti in data 21 gennaio 2019 con la Regione del Veneto nell’ambito del nuovo “Protocollo d’Intesa su interventi straordinari per la sicurezza del sistema elettrico e lo sviluppo del territorio”. Tale protocollo indicava, tra gli altri interventi, anche la realizzazione del più ampio progetto di razionalizzazione della rete Venezia – Padova, tramite il riassetto tra le stazioni di Camin, Dolo, Malcontenta e Fusina.

Attualità. In discussione l’ampliamento del cimitero di Marghera

La V Commissione consigliare di Venezia, congiunta alla IV Commissione, ha discusso la delibera che riguarda l’ampliamento del cimitero di Marghera per la realizzazione di un nuovo impianto di cremazione. In particolare, è necessaria la Variante al Piano degli Interventi. È stato fatto notare da parte di alcuni consiglieri presenti, in particolare da Luca Battistella, che il nuovo impianto da punto di vista architettonico deve essere il più possibile vicino alle esigenze che il momento della cremazione richiede. Il progetto, che è ancora in fase preliminare, dovrà anche modulato secondo quelle che sono le esigenze del territorio veneziano, in considerazione del fatto che sono presenti anche quelli di Spinea e nel centro storico di Venezia che, per motivi logistici, può essere solo utilizzando per quell’area.

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