L’oro olimpico di Treviso: Matteo Tagliariol – TG Plus SPORT

Alle Olimpiadi di Pechino 2008 vinse l’oro olimpico nella spada individuale. Ce la farà il campione trevigiano di scherma Matteo Tagliariol a qualificarsi a Tokyo 2020?

Un’eccellenza mondiale assoluta. Da sempre la scuola italiana veleggia ai vertici della scherma mondiale, con fiumi di medaglie nel fioretto, nella spada e nella sciabola, maschili e femminili, individuali e a squadre. L’extraterrestre Valentina Vezzali, il Michael Phelps del mondo della scherma, è soltanto la punta di un iceberg che sforna talenti su talenti, campioni su campioni da copiose decadi. L’Olimpiade di Pechino 2008 fu una delle occasioni in cui il movimento azzurro meglio riuscì a primeggiare, conquistando ori su ori, ed altre medaglie assortite, un po’ in tutte le discipline di combattimento.

Noi del TG Plus SPORT la ricordiamo anzitutto per uno spadaccino di Treviso, il classe ’83 Matteo Tagliariol, capace di battere in finale il francese Fabrice Jeannet per 15-9 conquistando il titolo olimpico, nonché di ottenre il bronzo a squadre assieme al resto della squadra azzurra maschile di spada. Da allora, però, il mondo della scherma è profondamente cambiato in Italia, e in Veneto in particolare, fronteggiando ostacoli e cambiamenti ai quali, durante “i bei tempi andati”, il mondo della scherma sembrava quasi impermeabile.

Ecco perché abbiamo fortemente voluto ai nostri microfoni il campione olimpico trevigiano Matteo Tagliariol, a parlarci un po’ di tutto questo. Mentre si appresta a duellare per conquistare il pass agli ultimi Giochi della sua gloriosa carriera, e, soprattutto, a dedicarsi al suo successo più luminoso: la famiglia che ha appena creato.