Paolo Venturini corre a -52 gradi – TG Plus SPORT
Le imprese impossibili di Paolo Venturini
Il 20 gennaio Paolo Venturini, sovrintendente della Polizia di Stato e atleta del Gruppo Sportivo Fiamme Oro, ha corso 39 chilometri a una temperatura di -52 gradi, tra Tomtor e Oymyakon, il villaggio abitato più freddo al mondo, nella Jacuzia, remota regione della Siberia orientale.
Una corsa durata 3 ore, 54 minuti e 10 secondi, durante la quale il termometro è arrivato anche a segnare -52,6°C, una condizione decisamente al limite della tolleranza fisica umana che spiega bene la scelta del nome di questa sfida: “Monster Frozen”.
Considerato l’alto rischio di congelamento delle vie respiratorie e problemi ai denti e agli alveoli polmonari associato a temperature così rigide, Venturini è stato seguito da due medici del dipartimento di Medicina dello Sport dell’Università di Padova. Oltre al team medico italiano, Paolo è stato monitorato da esperti in medicina del freddo dell’Università di Yakutsk. Uno dei dottori lo ha seguito lungo il percorso insieme ad un traduttore e un cameraman, che ha così immortalato in un documentario la sua gelida corsa.