redazione@tgplus.it
TG+TG+ Treviso

Ponte di Piave: a fuoco un’auto – TG Plus NEWS Treviso

210Views
Condividi sui social

CRONACA. Ponte di Piave: a fuoco un’auto

Poco prima delle 14:00, di giovedì 30 gennaio, i vigili del fuoco sono intervenuti lungo la SR53 in Via Postumia a Ponte di Piave per l’incendio di un’auto: nessuna persona è rimasta ferita. Il conducente stava percorrendo la strada in direzione Oderzo, quando si è accorto che qualcosa non andava. Ha accostato ed è sceso, mentre la Golf Volkswagen ha preso fuoco. I vigili del fuoco giunti da Motta di Livenza con due mezzi, hanno spento le fiamme dell’auto, andata irrimediabilmente distrutta. Le cause di probabile natura elettromeccaniche sono al vaglio della squadra intervenuta. Le operazioni dei vigili del fuoco sono terminate dopo circa un’ora.

CRONACA. Sequestrate 35mila lamette da barba Gillette contraffatte, tre denunciati

Nelle scorse settimane le Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Treviso hanno eseguito, presso la sede di un distributore di cosmetici trevigiano, un sequestro di 35.000 lamette da barba “GILLETTE” abilmente contraffatte, che l’imprenditore aveva acquistato da una società di Milano, la quale, a sua volta, le aveva importate dalla Svezia. I tre amministratori della società lombarda, pertanto, sono stati segnalati per i reati di ricettazione e introduzione nello Stato di prodotti contraffatti, mentre, allo stato, non sono emersi elementi di reità a carico del grossista trevigiano. La società milanese è stata anche segnalata per la responsabilità amministrativa degli enti, tenuto conto che i reati ascrivibili ai suoi amministratori rilevano, sul piano sanzionatorio, anche nei confronti della persona giuridica. Ulteriori dettagli nel nostro sito Notizieplus.it.

CRONACA. Bilancio 2024 della Polizia Locale di Treviso

In occasione della ricorrenza di San Sebastiano, Santo Patrono della Polizia Locale, il Comando di Treviso ha
tracciato il bilancio dell’attività nell’anno appena concluso.  Il resoconto dell’attività annuale evidenzia infatti un incremento del 30% i servizi di controllo appiedato nei quartieri rispetto al 2023. “Nel 2024 sono stati effettuati 70 servizi ad alto impatto, raddoppiati rispetto ai 35 del 2023, con la partecipazione di circa 15 agenti in media per intervento”, ha evidenziato il comandante Andrea Gallo. “Gli ordini di allontanamento emessi sono stati 266, con un incremento del 56% rispetto all’anno precedente. Per quanto riguarda l’eccesso di velocità, negli ultimi sei mesi sono stati elevati 14.000 verbali, pari allo 0,12% dei veicoli transitati in tangenziale (57.400 al giorno), un dato in linea con il 2023. Sensibile è il miglioramento registrato nella regolarità delle revisioni dei veicoli, con le violazioni che sono passate dalle 1.988 del 2023 alle 1.076 del 2024, grazie a controlli sistematici su tutto il territorio comunale”. Altri particolari nel nostro sito Notizieplus.it.

CRONACA. Controlli della GdF sui laboratori tessili, il plauso di CNA

Il direttore di CNA Territoriale Treviso, Mattia Panazzolo, interviene in merito alla notizia riportata oggi dalla stampa locale, di una serie di attività di controllo da parte della Guardia di Finanza di Treviso su laboratori tessili irregolari scoperti nel territorio della Marca Trevigiana. “Un plauso alla Guardia di Finanza di Treviso per queste operazioni che ha portato alla luce una serie di irregolarità in laboratori tessili a dir poco fuori norma. In base a quanto riportato dalla stampa locale, si tratta di una situazione allarmante, non solo per le irregolarità fiscali, ma anche sotto il profilo delle condizioni sanitarie in cui vivevano i lavoratori, costretti a dormire a terra sui materassi, e sul versante ambientale, con rifiuti abbandonati o persino bruciati. Ben vengano i controlli da parte delle forze dell’ordine, dunque, in particolare se focalizzati su quelle aziende che non sono in regola con i versamenti contributivi ad INPS e INAIL. Queste aziende non solo violano le norme vigenti in materia fiscale, ma violano anche il principio di libero mercato, lavorando a costi evidentemente stracciati e facendo concorrenza sleale alle imprese serie del territorio”. 


Condividi sui social