Prostituzione, sequestrati due centri massaggi a San Dona’ ed Eraclea – TG Plus NEWS Venezia
CRONACA. Prostituzione, sequestrati due centri massaggi a San Dona’ ed Eraclea
La Squadra Mobile della Questura di Venezia ha sequestrato due centri massaggi, all’interno dei quali giovani donne cinesi esercitavano la prostituzione a San Donà e ad Eraclea. I centri erano gestiti da una donna di 36 anni, anche lei di nazionalità cinese. Le attività di indagine hanno consentito agli investigatori di accertare che la titolare, sebbene formalmente accomunata alle altre donne nella qualità di dipendente di uno dei centri, ne sfruttasse in realtà la prostituzione. Era lei, inoltre, che contrattava il prezzo del “servizio” con i clienti. Il tariffario prevedeva prestazioni per una spesa compresa tra i 50 ed i 100 euro per un rapporto completo. Oltre al sequestro preventivo, la Procura della Repubblica ha richiesto al GIP l’applicazione all’indagata della misura cautelare dell’obbligo di dimora e dell’obbligo di presentazione alla PG, in quanto la stessa si è resa responsabile del reato di favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione.
CRONACA. Estorsione ai danni di un imprenditore: due fermati
La Guardia di Finanza di Venezia, sotto la direzione della Procura della Repubblica di Venezia, ha sottoposto a fermo de individui indagati per estorsione nei confronti di un imprenditore, amministratore di una società con sede nel veneziano ed attiva nel settore della posa in opera di arredi ed infissi. due individui, attraverso vessazioni sia verbali che fisiche, si erano di fatto sostituiti nella gestione dell’impresa, ne sono conseguite ingenti spese di carattere personale sostenute dalla società direttamente con esborsi in denaro o, in alcuni casi, con il lavoro degli operai dipendenti dalla medesima e sono culminati nella sottrazione di due autovetture di pregio nella disponibilità della vittima. Per scongiurare il concreto pericolo di un’eventuale fuga verso l’Europa dell’est, i due indagati sono stati posti in stato di fermo a disposizione della competente Autorità Giudiziaria e, contestualmente, sono state eseguite le perquisizioni dei locali nella disponibilità degli stessi, al fine di ottenere elementi utili all’ulteriore sviluppo dell’attività investigativa. Il Giudice per le indagini preliminari ha convalidato i provvedimenti di fermo disponendo la custodia in carcere degli arrestati.
CRONACA. COVID, 52 nuovi casi nel veneziano
Emergenza Coronavirus. Il bollettino di Azienda Zero di oggi, venerdì 14 maggio, dato riferito alle 8, registra rispetto alle 17 di ieri, 304 nuovi casi di contagio in Veneto, dei quali 52 in provincia di Venezia. In Regione il numero degli attualmente positivi è a quota 16.735, dei quali 2.638 nel veneziano. Complessivamente, dall’inizio della pandemia sono stati registrati 419.558 contagi nel territorio regionale, 68.699 nella provincia veneziana. Situazione ricoveri: sono attualmente 610 i pazienti positivi al COVID in cura negli ospedali veneti, nelle aree non critiche, 106 nelle terapie intensive.
CRONACA. Profilassi anti-COVID, 389.666 dosi nel veneziano
Stando agli ultimi dati, relativi alla 23.59 del 13 maggio, in Veneto sono state somministrate un totale di 2.200.642 dosi di vaccino. Nella giornata di ieri sono state vaccinate 42.675 persone. Ad oggi, sono 647.475 le persone che in Veneto hanno completato il ciclo di vaccinazione. Guardando alle singole aziende sanitarie del territorio veneziano, nell’Ulss 3 Serenissima sono state finora somministrate 292.073 dosi, nell’Ulss 4 Veneto Orientale le dosi sono 97.593 .