SPECIALE CINEMA – Rambo: Last Blood – TG Plus CULTURA

Sylvester Stallone riprende i panni di John Rambo, calando il sipario sulla saga dell’antieroe per eccellenza nella storia del cinema.

Sulla cresta dell’onda da ormai quasi 45 anni, Sylvester Stallone è l’unico artista che sia riuscito nell’impresa di creare e interpretare non uno ma due personaggi fittizi divenuti vere e proprie icone planetarie del mondo del cinema e della cultura pop. Il primo è naturalmente Rocky Balboa, che stando a Sly potrebbe avere ancora qualcosa da dire sul grande schermo dopo la bilogia di Creed; mentre il secondo è l’eroe action ed al tempo stesso antieroe per eccellenza: John J. Rambo.

Ufficialmente Last Blood è il quinto ed ultimo capitolo della saga dedicata al reduce del Vietnam, anche se al recente Festival di Cannes, il buon Stallone, come un gatto dalle sette vite, si è dichiarato disposto a tornare per un ulteriore sequel qualora questo film dovesse riscuotere particolare successo. Per il momento, comunque, Rambo: Last Blood conclude un’epopea quasi quarantennale, nata nel 1982 con quel First Blood diventato rapidamente un cult assoluto del cinema mondiale.

Da allora di acqua sotto i ponti ne è passata, e non c’è dubbio che Stallone sia riuscito ad inanellare copiosi successi anche al di fuori delle sue due saghe di riferimento, seppur proseguite a lungo. Da Cobra a Tango&Cash, da Sorvegliato Speciale a Cliffhanger, da Demolition Man a Copland, fino a giungere, in anni più recenti, alla trilogia de I Mercenari e ai due già citati Creed, quando l’intramontabile Sly per la seconda volta in carriera a 40 anni cioè da Rocky 1, ha sfiorato la conquista del premio Oscar al miglior attore.

Certo, il 73enne attore, regista, sceneggiatore e produttore newyorkese ha collezionato anche i suoi bei flop, ma d’altra parte ciò fa parte del gioco, e soprattutto del coraggio inesauribile con cui Stallone si tuffa e rituffa nel maelstrom hollywoodiano, sfidando da quasi mezzo secolo le leggi del tempo e del mercato cinematografico. Sfide che vince spesso e volentieri, proprio come i suoi personaggi. Proprio come Rambo.