TG Plus 25 giugno ed. pomeriggio
Mario Conte presenta la giunta. Nel pomeriggio intervista esclusiva al nuovo sindaco
Politica. Il neoletto sindaco di Treviso Mario Conte ha scelto gli assessori della sua nuova giunta. Andrea De Checchi attività produttive, Sandro Zampese lavori pubblici, Linda Tassinari urbanistica, Gloria Tessarolo sociale, Christian Schiavon bilancio, Lavinia Colonna Preti cultura, Alessandro Manera ambiente, Silvia Nizzetto sport e associazioni, Mario Conte sicurezza e protezione civile. Nel pomeriggio la nostra intervista esclusiva al primo cittadino che presenta la sua squadra.
E Manildo ringrazia i suoi. Ieri a piazza Giustiniani l’ex sindaco e i suoi 160 candidati
Politica. Dal sindaco del presente a quello del recente passato. Ieri, domenica 24 giugno, ossia il giorno in cui era stato fissato il ballottaggio per le elezioni mai avvenuto a causa della vittoria al primo turno di Mario Conte, l’ex primo cittadino di Treviso Giovanni Manildo, ha voluto riunire tutta la squadra elettorale e i 160 candidati che hanno corso al suo fianco, brindando nella sede della coalizione in Piazza Giustiniani e dichiarando: “Ringrazio tutta la squadra che ha lavorato in questi mesi e che continuerà ad impegnarsi per il bene di Treviso” queste le sue parole.
Ubriachi sfasciano il Mezza Pinta. Due arresti nel locale in Strada Ovest
Cronaca. Ubriachi e drogati alle 5 del mattino. Un gruppo di uomini di varia età nella notte fra sabato e domenica ha sfasciato sedie e tavoli del plateatico del Mezza Pinta, birreria in strada ovest. La loro rabbia era dovuta al fatto che le cameriere si rifiutavano di dar loro da bere, vista la condizione di forte alterazione già evidente. Due uomini, uno di 30 e uno di 45 anni, sono stati arrestati per resistenza, violenza ed oltraggio a pubblico ufficiale e danneggiamento aggravato. In tribunale hanno già patteggiato 6 mesi.
Fermato il molestatore dei bar. Marocchino, verrà rimpatriato
Cronaca. 35 interventi delle forze dell’ordine in pochi mesi. Un dato che fornisce un’idea della quantità di fastidi arrecati a moltissimi locali di Treviso dall’uomo soprannominato “il molestatore dei bar”. Si tratta di un marocchino di 33 anni, nullafacente, ma in possesso di permesso di soggiorno a tempo indeterminato già dal 2002. Le sue molestie, i suoi palpeggiamenti, i suoi furti sono diventati un incubo per gli esercenti della città. Un incubo che è durato fin troppo, tant’è che la Questura di Treviso ha chiesto e ottenuto da quella di Udine, che avevo emesso il certificato di soggiorno, di revocarglielo. Ieri l’uomo è stato così accompagnato a Torino nel centro per il rimpatrio.